Tentato omicidio a Jesolo, fermato il terzo uomo
L'indagato avrebbe messo a disposizione degli altri due fermati il 3 gennaio la propria abitazione di Eraclea, luogo in cui la vittima fu condotta, interrogata e ferita con un colpo di pistola alla gamba

VENEZIA - I carabinieri di San Donà e di Venezia hanno fermato su indicazione Procura della Repubblica lagunare Elton Koka, 33enne di origine albanese, operaio edile, perché ritenuto tra i componenti del gruppo di tre persone, due sono già state bloccate, che hanno tentato di uccidere un giovane albanese a Jesolo nell'ambito di una faida per droga.
Fondamentale la perquisizione dei Carabinieri
L'indagato avrebbe messo a disposizione dei due connazionali fermati il 3 gennaio la propria abitazione di Eraclea, luogo in cui la vittima fu condotta, interrogata e ferita con un colpo di pistola alla gamba, poiché sospettata di aver sottratto una grossa partita di cocaina. La svolta investigativa è giunta quando la perquisizione eseguita dai carabinieri a casa dell'indagato, sono state trovate prove a conferma che l'immobile era quello in cui è stato condotto e ferito il giovane albanese e, quindi, del pieno coinvolgimento dell'indagato.
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