20 aprile 2024
Aggiornato 02:30
Processo a Genova

Mercenari in Ucraina, chiesto il rinvio a giudizio per tre

Il gruppo è accusato di arruolamento al servizio d'uno stato estero. Il gruppo veniva pagato per combattere con i ribelli filorussi in Ucraina

Palazzo di Giustizia a Genova
Palazzo di Giustizia a Genova Foto: ANSA

GENOVA - Chiesto il rinvio a giudizio per tre dei sei arrestati la scorsa estate nell'ambito dell'inchiesta su mercenari italiani arruolati per combattere tra le fila dei filorussi. Il pm ha chiesto il rinvio a giudizio per Antonio Cataldo, Olsi Krutani e Vladimir Verbitchii, finiti in carcere. Sono state stralciate, e sono ancora in fase di indagine, le posizioni di Andrea Palmeri, «mente» del gruppo e ultrà di estrema destra della Lucchese, Gabriele Carugati, detto «Arcangelo», ex addetto alla sicurezza di un centro commerciale in Lombardia, figlio di Silvana Marin, ex dirigente della Lega a Cairate (Varese) e Massimiliano Cavalleri, detto «Spartaco», neofascista bresciano.

Al fianco dei filorussi in Ucraina

Il gruppo è accusato di arruolamento al servizio d'uno stato estero. Il gruppo veniva pagato per combattere con filorussi in Ucraina. Gli accertamenti dei Carabinieri del Ros erano partiti dalle perquisizioni di due giovani skinhead autori di scritte inneggianti al nazismo nello Spezzino.