Daspo urbano: la Polizia porta due clochard in ospedale
Così hanno ritenuto opportuno comportarsi gli agenti della Polizia che domenica hanno soccorso due uomini senza fissa dimora. Polemiche da Sant'Egidio

GENOVA - Accompagnati in ospedale due clochard da parte della polizia locale a Genova, è successo domenica. Si tratta di due uomini di 50 anni, uno di origini periviane e l'altro canadesi, più volte presi in carico dalle associazioni di volontariato.
IL DASPO URBANO - I due cinquantenni sono stati trovati da una pattuglia del nucleo Centro storico nella zona di Piccapietra, poco lontano dal Palazzo della Regione, in data 8 aprile. Domenica risultava essere il primo giorno di applicazione del nuovo regolamento di Polizia urbana in base alle disposizioni del decreto Minniti, ovvero il cosiddetto "daspo urbano». Nei confronti dei due senzatetto, tuttavia, nessun provvedimento.
TELEFONATA AL 118 - Gli agenti della municipale hanno deciso di far intervenire una pubblica assistenza e far trasportare i due uomini al pronto soccorso del Galliera. Qui i medici, dopo essersi sincerati sulle loro condizione di salute, hanno dimesso entrambi.
PROBLEMA ASSISTENZA - Polemiche da parte delle associazioni del terzo settore, come la Comunità di Sant'Egidio, che accusa il Comune di voler "spostare" i poveri lontano dalle zone turistiche senza offrire valide alternative in materia di assistenza.
- 25/10/2018 Bongiorno senza pietà: vuole «sanzioni rigorose» per gli omicidi di Desirée
- 25/10/2018 Dopo due senegalesi, fermato anche un nigeriano per l'omicidio di Desirée
- 25/09/2018 Il racconto del chirurgo rapinato a Chieti: speravamo di non essere ammazzati
- 07/09/2018 Nelle intercettazioni tutti gli affari sospetti dei genitori di Renzi