Incursione di Lucci al congresso di Mdp: «Renzi vi ama»
Il direttore di Nemo su Rai2 è salito sul palco di Articolo 1: «Vi porto un messaggio dal segretario del Partito Democratico. E' vero amore stavolta. Ama soprattutto Massimo D'Alema»
ROMA - Una lista di sinistra unitaria con Mdp e Possibile per l'abolizione della legge Fornero e politiche di Welfare più incisive. Lo si legge nel documento conclusivo dell'assemblea congressuale di Sinistra italiana. «Tocca a noi batterci - si legge - perché sia prevista l'abolizione della riforma Fornero, se si ritiene insufficiente quanto scritto finora, così come norme più incisive in tema di lavoro, welfare e protezione ambientale. Partiamo da una cornice condivisa, ma il quadro finale è ancora tutto da scrivere e dovrà essere frutto di un lavoro collettivo e partecipato». «D'altra parte Sinistra italiana entra con Possibile e Mdp, oltre ai tanti che ci auguriamo possano unirsi nei prossimi giorni - prosegue il documento -, nel processo della lista unitaria con le proprie proposte, la propria identità e la determinazione a svolgere un ruolo in questo percorso».
Fassino: gli elettori chiedono unità nel centrosinistra
Gli elettori di centrosinistra chiedono «unità» e Pier Luigi Bersani e Mdp dovrebbero accettare un «confronto vero» sui temi con il Pd. Lo dice Piero Fassino, replicando alle chiusure che arrivano dall'assemblea di Articolo 1. «Sono ben consapevole delle difficoltà della sinistra e delle ragioni per cui una parte del nostro popolo si è allontanato. Ma so anche, come Pier Luigi Bersani sa, che dalla nostra gente sale una forte domanda di unità, a cui nessuno può e deve sottrarsi. Per questo ho parlato in questi giorni della necessità di aprire 'una nuova stagione del centrosinistra' e a questo obiettivo è finalizzato il mio impegno». «Un nuovo centrosinistra aperto, largo e inclusivo - ha sottolineato Fassino - che al centro del suo programma e della sua azione metta il lavoro, la protezione sociale, l'ambiente, la cura delle persone, il diritto alla salute, la frontiera dei diritti. E primi atti in questa nuova direzione possono essere assunti già nella legge di bilancio in corso di esame e con l'approvazione entro la legislatura dello ius soli e della legge sul fine vita». «Sono i temi - ha concluso Fassino - che, anche con il contributo prezioso di Romano Prodi, abbiamo messo al centro del confronto positivo avviato con Giuliano Pisapia, Emma Bonino e gli altri rappresentanti delle forze politiche di centrosinistra. Sono temi su cui da Bersani e da Mdp può venire un contributo concreto su cui mi auguro possa svilupparsi al più presto un confronto vero e rigoroso a cui sono del tutto disponibile».