Pensioni, Camusso: «Totale incertezza e nessuna risposta sulle risorse»
La segretaria generale della Cgil: «Nessuna risposta» è arrivata sulla richiesta di stop all'aumento dell'età pensionabile legata all'aspettativa di vita
ROMA - Sulle pensioni «siamo ancora in un quadro di incertezza e non ci sono risposte neanche sulle risorse» che si intendono mettere sul piatto. Così la segretaria generale della Cgil, Susanna Camusso, al termine dell'incontro tra il ministro Giuliano Poletti e i sindacati.
«Nessuna risposta» è arrivata sulla richiesta di stop all'aumento dell'età pensionabile legata all'aspettativa di vita. Il sindacato è «in dissenso» con il governo sul lavoro di cura che non viene considerato nella proposta dell'esecutivo. «Registriamo uno stato dell'arte con molte incertezze e nessun grande slancio verso modifiche al sistema previdenziale», ha sottolineato. Le risposte positive che sono arrivate, ha concluso, sono state conferme di «impegni già presi» come sulla rivalutazione delle pensioni in essere, «sull'approfondimento per noi importante della separazione tra assistenza e previdenza e su come si intende definire il paniere Istat per l'adeguamento degli assegni al costo della vita».
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