Roma, bando da 5 milioni di euro per i mercatini di rifiuti gestiti dai Rom. E' bufera
Il consigliere regionale del Lazio Luca Malcotti ha presentato un'interrogazione alla Pisana. Ecco perché.
ROMA - Crea molte polemiche il bando da 5 milioni di euro per l'allestimento di mercatini di rifiuti gestiti dai Rom sul territorio capitolino. A dare battaglia contro di esso è, in particolare, il consigliere regionale Luca Malcotti.
Malcotti: Questo bando incentiva l'illegalità
«Ho presentato un'interrogazione urgente al presidente Zingaretti e all'assessore Refrigeri intervengano immediatamente per bloccare l'assurdo bando da 5 milioni di euro, voluto da Roma Capitale e dal prefetto Tronca, per l'allestimento di mercatini di rifiuti gestiti dai Rom». Così il consigliere regionale del Lazio Luca Malcotti, presidente dell'associazione Lavoro e Territorio. «Questo bando - aggiunge - rischia di continuare ad alimentare una rete parassitaria di cooperative, sprecando risorse pubbliche, nonché di incentivare l'illegalità oltre che compromettere la salute dei cittadini e determinare un impatto ambientale negativo in termini di inquinamento."
Zingaretti deve intervenire contro la "terra dei fuochi" romana
«Come è noto da anni questo traffico illegale viene di fatto tollerato ed è causa dell'aumento esponenziale di discariche abusive e di roghi tossici con la combustione di materiali altamente pericolosi e inquinanti che hanno determinato la cosiddetta "terra dei fuochi" romana. La Regione Lazio, che ha tra le sue competenze l'obbligo di normare e controllare l'attività di gestione dei rifiuti - conclude Malcotti - deve intervenire per contrastare una legalizzazione di fatto del trattamento illegale dei rifiuti da parte dei Rom, compreso il rovistaggio, nonché della commercializzazione della merce frutto di furti e ricettazione».
(Fonte Askanews)