31 luglio 2025
Aggiornato 01:30
Ragazza romena di 34 anni

Senzatetto partorisce al freddo in un casale abbandonato

Madre e bimbo infreddoliti e cianotici sono stati soccorsi dai carabinieri, dopo che il padre del bambino ha avvertito i soccorsi

ROMA - David è nato stanotte, all'addiaccio, sull'erba di un casolare abbandonato nelle campagne della periferia di Tor di Valle. Una ragazza romena di 34 anni, senza fissa dimora lo ha dato alla luce, aiutata da molte persone: i carabinieri, che hanno scaldato madre e figlio con i loro giubbotti, medici del 118, polizia.

La chiamata e il ritrovamento
Questa notte, alle 4.30 circa, è arrivata la chiamata al 112: un padre agitato, un ragazzo romeno di 28 anni, ha chiesto aiuto. La sua compagna, senza casa come lui, stava partorendo in un casale abbandonato, nelle campagne intorno all'ippodromo. Non sapeva bene neanche dove si trovassero, abituati a spostarsi notte dopo notte pr trovare un riparo. I carabinieri del nucleo radiomobile hanno organizzato una battuta per trovare quel casolare. Numerose pattuglie di militari, con l'aiuto anche della polizia, hanno perlustrato la zona, chilometri quadrati in mezzo al nulla, al buio della boscaglia, stradine impervie che finiscono nel fango. Il freddo della notte. I militari hanno forzato un grosso cancello di ferro e sono entrati un una radura di melma e sterpi.

David nasce in mezzo al fango
Ma alla fine sono riusciti a trovarli: la madre e il bambino erano sdraiati sulla terra fradicia, infreddoliti, lividi. La donna era in stato di shock, seminuda, con il neonato ancora attaccato al cordone ombelicale. I carabinieri li hanno coperti con i lori giubbotti e hanno chiamato subito il 118. Poi hanno aiutato i medici a superare il pantano e raggiungere madre e figlio, che sono stati portati all'ospedale Sant'Eugenio per le prime cure. Ora sono sotto osservazione, ma stanno bene. Il bambino è stato chiamato David. Un'infermiera, che era sul posto, ha raccontato sul suo blog - infermieradistrada - questa nascita in mezzo al fango: «Benvenuto David, figlio del mondo».

(con fonte Askanews)