28 agosto 2025
Aggiornato 01:00
l'appello al santo padre

Vaticano, il Movimento Cristiano dei Lavoratori va dal Papa

Dopo l'udienza il Patriarca Latino di Gerusalemme celebrerà la messa a San Pietro

ROMA - «Porteremo al Papa l'impegno a cambiare noi stessi per cercare di somigliare sempre più a quella 'Chiesa in uscita' che Francesco, con tanto amore, ci sta indicando»: con queste parole il Presidente del Movimento Cristiano Lavoratori, Carlo Costalli, descrive lo spirito con cui il Movimento si appresta ad essere ricevuto, sabato 16 gennaio, in udienza dal Papa.

L'udienza e la messa in San Pietro
Un'udienza che cade in un momento storico di grande fermento per tutto il mondo cattolico, chiamato a percorrere la via del cambiamento per reagire ad «un'economia che uccide in mezzo al Mediterraneo, uccide nelle giornate troppo lunghe dei giovani disoccupati, uccide nei bimbi non nati e negli anziani abbandonati: al Papa offriremo dunque il nostro impegno a cambiare noi stessi per cambiare le cose», ha aggiunto Costalli. Davanti a tutto questo è sempre più evidente l'importanza sociale del lavoro, tema centrale per il MCL. Al termine dell'udienza speciale il Patriarca Latino di Gerusalemme, Sua Beatitudine Mons. Fouad Twal, celebrerà la Santa Messa per il Movimento, all'interno della Basilica di San Pietro. (Fonte Askanews)