22 marzo 2023
Aggiornato 06:00
'Ho chiesto a vertici azienda come intende intervenire'

Fico (M5s): esentare dal canone Rai le zone dove non arriva il segnale

Esentare dal pagamento del canone Rai coloro i quali non ricevono per questioni tecniche le trasmissioni televisive. Lo chiede il presidente della commissione Vigilanza Rai, Roberto Fico (M5S)

ROMA - Esentare dal pagamento del canone Rai coloro i quali non ricevono per questioni tecniche le trasmissioni televisive. Lo chiede il presidente della commissione Vigilanza Rai, Roberto Fico (M5S).

Segnale assente
«Circa trenta comuni laziali - scrive su Facebook - non hanno mai ricevuto il segnale Rai da quando si è realizzato il passaggio al digitale terrestre; a Cinisi (Palermo) è possibile fruire soltanto di un limitato numero di canali del servizio pubblico; in diverse zone del Piemonte il segnale delle reti Rai risulta assente da luglio a causa di un imprecisato problema tecnico relativo alle frequenze; a Paola (Cosenza) il segnale della Rai non sarebbe raggiunto dalla quasi totalità dei residenti; in Abruzzo, nei dintorni dell'Aquila, il segnale radiotelevisivo si perde sistematicamente per diversi giorni. Non pervenuto da tempo immemore quello radiofonico; vicino Genova, a distanza di oltre tre anni dallo switch-off, non risultano fruibili i canali digitali della Rai, specialmente quelli tematici. E poi ancora i comuni in provincia di Matera, Lecce, Salerno, Macerata e altri: l'elenco potrebbe continuare a lungo».

Criticità
«Centinaia di persone - spiega Fico - mi hanno scritto e mi scrivono per segnalare problemi e criticità perché ancora oggi molte zone del nostro Paese non sono raggiunte dal segnale Rai o hanno difficoltà nella ricezione. Per questo ho inviato un quesito ai vertici dell'azienda per avere informazioni sullo stato dell'arte e per sapere in che modo la Rai intenda intervenire. Esistono palesi disparità di trattamento tra i territori del nostro Paese e devono essere definitivamente superate. È assurdo che si pretenda il pagamento del canone a fronte di un servizio inesistente. Non solo la Rai, anche il Governo ne deve tenere conto. Non può pensare di mettere mano al sistema di riscossione del canone senza però assicurarsi che tutti i cittadini siano messi nelle condizioni di vedere i canali Rai».

Lesione del diritto di informazione
«Rispetto alla questione - conclude Fico - ho già fatto una proposta contenuta nel contratto di servizio approvato dalla Commissione di vigilanza un anno e mezzo fa, e allo stato attuale ancora chiuso nei cassetti nel Ministero dello Sviluppo Economico, chiedendo che vengano esentati dal pagamento del canone proprio coloro i quali non ricevono per questioni tecniche le trasmissioni televisive. La mancata ricezione del segnale si traduce in una lesione del diritto costituzionale all'informazione. Ed è inaccettabile che sussistano disparità di trattamento nel nostro Paese. Rai e governo intervengano».

(Con fonte Askanews)