Fiumicino, Montezemolo: «Con l'apertura della terza pista voltiamo pagina»
Con la riapertura della terza pista, Alitalia tornerà da subito a quei livelli eccellenti di puntualità che hanno caratterizzato le operazioni della Compagnia negli ultimi anni
ROMA - Sono terminati i lavori di rifacimento della pista di atterraggio numero 3 dell'aeroporto di Fiumicino. Il termine dei lavori è stato celebrato in una conferenza stampa alla presenza del ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Graziano Delrio, dei vertici di Adr e di Atlantia e del presidente dell'Alitalia, Luca Cordero di Montezemolo. L'investimento è stato di 72 milioni di euro.
Un investimento da 72 milioni di euro
«Oggi - ha detto l'amministratore delegato di Adr, Lorenzo Lopresti - è stata completata una delle opere più importanti, con un investimento di 72 milioni di euro. Il piano di investimenti c'è e sta andando avanti».Alle sue parole si aggiungono quelle di Giovanni Castellucci e Luca Cordero di Montezemolo. «Oggi - ha aggiunto l'amministratore delegato di Atlantia - è un giorno importante perché abbiamo riqualificato la pista 3 dell'aeroporto di Fiumicino in tempi record, ovvero cinque mesi. Abbiamo messo in sicurezza l'infrastruttura più importante».Anche il presidente di Alitalia accoglie con soddisfazione la notizia della riapertura della terza pista dell'aeroporto di Fiumicino e il piano di investimenti sullo scalo illustrato oggi dai vertici di Aeroporti di Roma.
Montezemolo: Da oggi si volta pagina
«Con la riapertura della terza pista, Alitalia tornerà da subito a quei livelli eccellenti di puntualità che hanno caratterizzato le operazioni della Compagnia negli ultimi anni, stabilmente al di sopra dell'85% e al top della classifica dei vettori più puntuali d'Europa", annuncia Luca Cordero di Montezemolo. «Abbiamo pagato un prezzo molto alto per l'incendio di maggio - prosegue -, la chiusura della pista e i problemi dovuti alla congestione del traffico nel periodo estivo, oggi si volta pagina. Per milioni di turisti Fiumicino è il biglietto da visita del Paese e come tale deve fornire servizi e capacità adeguate. Alitalia, Aeroporti di Roma e le Istituzioni devono collaborare al suo sviluppo in modo da attrarre flussi sempre più importanti da mercati esteri strategici per l'Italia. Su questo obiettivo come principale Compagnia Aerea del Paese, ci aspettiamo anche un impegno concreto del Governo a sviluppare una forte campagna di promozione della destinazione Italia, in particolare sui mercati dove Alitalia sta investendo attraverso a nuovi collegamenti diretti con il Paese». (Fonte Askanews)