28 marzo 2024
Aggiornato 09:00
Lega nord e casapound insieme per la poltrona di roma

Calderoli: «Il Pd ha tenuto in vita Marino solo per paura delle elezioni»

Casapound non solo sostiene la causa del Carroccio, ma annuncia la sua intenzione di diventarne un alleato prezioso

ROMA - Per la Giunta Marino si avvicinano le dimissioni e all'orizzonte nasce un'alleanza pericolosa per il Pd e il M5S, quella tra la Lega Nord e Casapound. Intanto il vice presidente del Senato, Roberto Calderoli, si scaglia contro il sindaco di Roma.

Calderoli: Il Pd ha tenuto in vita Marino per paura delle elezioni
«Per sua sfortuna, il metodo tutt'altro che democratico che Renzi sta imponendo in aula per l'approvazione delle altrettanto poco democratiche riforme costituzionali, non può finora essere utilizzato per le elezioni comunali. Questo è l'unico motivo per il quale il Pd tiene artificialmente in vita l'amministrazione di Marino, un sindaco che in qualsiasi altra città del mondo non sarebbe più tale da molto tempo, che ne ha combinate più di Bertoldo, compresa l'ultima trovata di restituire i soldi delle cene di lusso pagate con la carta di credito del comune, ammettendo di fatto la propria responsabilità», ha scritto su Facebook Roberto Calderoli, vice presidente del Senato.

Casapound: Alle elezioni subito. Noi con Salvini
«Io mi auguro - ha aggiunto subito dopo - che se ne possa tornare presto a pescare pesci palla ai Caraibi, senza però dover obbligare i romani e l'intero Paese a continuare a sopportare la palla al piede della sua palese incapacità nel gestire la città. A meno che questo governo non eletto, applicando un metodo che sta estendendo dalle province al Senato, non trovi il modo di introdurre la nomina dei sindaci al posto del confronto elettorale, che a qualcuno sembra fare davvero molta paura», ha infine concluso il senatore. Ma la Lega Nord non è da sola a chiedere le dimissioni del sindaco di Roma, anche i grillini la chiedono a gran voce. Casapound, inoltre, non solo sostiene la causa del Carroccio, ma annuncia la sua intenzione di diventarne un alleato prezioso. «Il Pd si prenda le sue responsabilità e faccia cadere la Giunta, senza aspettare le dimissioni di Marino che allungherebbero i tempi. La sfida è tra il Movimento Cinque Stelle e quello che riusciremo a mettere insieme noi, Salvini e chi si vorrà aggiungere»: ha detto Simone di Stefano, vicepresidente di Casa Pound Italia, arrivato stamattina in piazza del Campidoglio. (Fonte Askanews)