20 aprile 2024
Aggiornato 12:00
Musica Classica

Viotti Festival, 20 concerti per la 18esima edizione

Tre le sezioni della rassegna, dedicate rispettivamente alla musica orchestrale, alla musica da camera e ai giovani talenti dei conservatori piemontesi

VERCELLI - L'arte al centro come mai prima d'ora con venti concerti distribuiti lungo tutto l’anno. Il costo dei biglietti è rimasto invariato e quello degli abbonamenti è diminuito. Inoltre tre sezioni, musica orchestrale, musica da camera ed uno spazio riservato ai giovani talenti. Ed ancora il coinvolgimento di scuole, ospedali e carceri. E' questa la 18esima edizione del Viotti Festival: una stagione definita «controcorrente, non solo per la crescita e per la maggiore offerta al pubblico, ma anche per la varietà e l’originalità dei contenuti».

I concerti dedicati a Beethoven
Ad illustrare nel dettaglio il cartellone 2015-2016 il violino solista e direttore della Camerata Ducale, Guido Rimonda, insieme a Cristina Canziani, il sindaco Maura Forte ed il presidente del Museo Leone Gianni Mentigazzi. Al pubblico vercellese il programma è stato illustrato durante la serata-concerto organizzata dalla Ducale nella chiesa di San Cristoforo. La sezione orchestrale della stagione, avrà come tema dominante il «Progetto Beethoven», l’integrale dei concerti per pianoforte e orchestra del genio tedesco. Il tutto interpretato da solisti di prestigio della Decca Universal. Tre eventi introdotti da critici o musicologi per far entrare il pubblico nel vivo dell'opera beethoveniana. «Ci sarà il grande ritorno di Richard Galliano - spiegano Rimonda e Canziania La Stampa - un artista con cui abbiamo fatto cinquanta concerti in tre anni, e di Veronika Eberle, con il suono cristallino del suo violino, che si esibirà insieme al suo fidanzato». Spazio anche a Viotti, con due concerti inediti affidati allo Stradivari del direttore, e all'immancabile concertone di San Silvestro. Tutti i concerti della stagione saranno registrati da Rai RadioTre e trasmetti in differita in tutta Italia.

Musica da camera e giovani talenti
La seconda sezione sarà dedicata alla musica da camera. Tra i protagonisti Francesco Dego, Gianluca Cascioli e Silvia Chiesa. Sabato 19 dicembre Massimo Viazzo eseguirà dal vivo le musiche de «Il Monello» di Chaplin proiettato su grande schermo. Infine la terza sezione del Viotti è formata da una serie di concerti riservati a giovani solisti dei conservatori piemontesi, tra cui la Vallotti: il «Ducale.Lab» (gli appuntamenti si terranno il venerdì alle 18 al Museo Leone) sarà riservato ai primi 100 spettatori che sottoscriveranno l'abbonamento. La Ducale, infine, è attiva come sempre sul sociale, con eventi realizzati nelle carceri e ora anche negli ospedali e il coinvolgimento delle scuole medie e superiori tramite il provveditorato agli Studi e Lions.