Scoperta banda di tassisti abusivi
In alcuni casi gli autisti non avevano la patente di guida né l'assicurazione all'auto. Gli accertamenti sono partiti da un autista che aveva destato sospetti. Sorpreso nel momento «dell'adescamento» di un cliente è stato oggetto di un intervento immediato dei poliziotti, che lo hanno identificato, oltre a sequestrargli il veicolo
ROMA (askanews) - Vacanze sicure per i turisti che arrivano nella Capitale passando per la stazione Termini. E' questo un impegno che il Questore di Roma, Nicolò D'Angelo, ha dato ad agenti ed investigatori. L'operazione, partita già da diversi mesi, ha portato anche alla individuazione di una banda di tassisti abusivi. Gli accertamenti - si spiega in una nota - sono partiti da un autista che aveva destato sospetti. Sorpreso nel momento «dell'adescamento» di un cliente è stato oggetto di un intervento immediato dei poliziotti, che lo hanno identificato, oltre a sequestrargli il veicolo.
Senza patente e assicurazione
Sono stati inoltre individuati altri che, oltre ad essere «falsi» tassisti, erano addirittura sprovvisti di patente di guida; in alcuni casi erano anche privi di assicurazione. Inoltre quasi tutte le autovetture sono risultate essere intestate a vari «prestanome». Nel complesso - si ricorda - sono state ben 38 le auto sequestrate e molti i conducenti denunciati.
La criminalità nei dintorni di Termini
Le verifiche sul campo sono seguite dal commissariato Viminale, diretto da Antonio Pignataro. Dalla Questura si sottolinea poi che nei primi sei mesi di quest'anno sono stati arrestati nell'area di Termini circa 200 persone, tutte di nazionalità straniera, responsabili di rapine, furti e borseggi; denunciate inoltre in stato di libertà circa 500 persone, anch'esse per la maggior parte straniere, per molteplici gravi reati.