«Zingaretti faccia chiarezza sulle parole di Buzzi»

ROMA (askanews) - «In merito alle pesanti dichiarazioni rilasciate da Salvatore Buzzi negli ultimi interrogatori, come riportato da Tg la7 ieri e da alcune testate odierne, sarà sicuramente la magistratura a fare chiarezza. Da queste dichiarazioni, sarebbero stati citati collaboratori di spicco del presidente Zingaretti, come l'ex capo di gabinetto Venafro o l'ex segretario generale Calicchia. Proprio per questi motivi, ci saremmo aspettati chiarimenti da parte del governatore, che al momento non sono ancora arrivati». Così affermano in una nota i capigruppo del Consiglio della Regione Lazio di Forza Italia, Antonello Aurigemma, La Destra Francesco Storace, Nuovo Centrodestra Daniele Sabatini, Gruppo Misto Pietro Sbardella, Fratelli d'Italia Giancarlo Righini, Lista Storace Olimpia Tarzia.

Il Presidente chiarisca per i cittadini
«Nel pieno rispetto del garantismo, riteniamo però che nella capigruppo di lunedì 3 agosto si debba parlare in primis di questa situazione, e proprio in quella sede chiederemo che il Presidente Zingaretti venga in aula a spiegarci alcuni aspetti di questa vicenda. Credo che sia un punto imprescindibile, soprattutto per rispetto del Consiglio e dei cittadini», continuano nella nota i capigruppo del Consiglio della Regione Lazio.

Perché Zingaretti non querela Buzzi?
«Quando Buzzi ha sparlato di me, gli ho mandato una querela al carcere di Nuoro. Non si capisce perché Zingaretti non lo faccia». Così in un tweet Francesco Storace, vicepresidente del Consiglio regionale del Lazio e segretario nazionale de La Destra. «E' gravissimo quanto emerso dagli interrogatori di Salvatore Buzzi, e riportati dagli organi di stampa. Non vogliamo sostituirci alla magistratura, che sarà in grado di far luce su tutta questa vicenda, ma a livello politico è il momento di fermarsi un attimo». Così afferma in una nota il coordinatore regionale di Forza Italia Lazio, senatore Claudio Fazzone. «In queste dichiarazioni - continua il parlamentare - vengono citati esponenti comunali e regionali, proprio per questo condivido la richiesta presentata dal capogruppo in regione Aurigemma e dagli altri gruppi di opposizione, in merito alla necessita che Zingaretti vada in aula quanto prima, al fine di chiarire quanto è emerso. Bisogna dare credibilita alle istituzioni, percio non si puo e non si deve scappare».