18 agosto 2025
Aggiornato 07:00
E' il presidente del Porto turistico di Roma

Mauro Balini finisce in manette

Associazione per delinquere al riciclaggio all'impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita: questi i reati contestati ai componenti di un'ampia associazione criminale facente capo a Mauro Balini, imprenditore operante nel settore turistico ed immobiliare e Presidente del Porto Turistico di Roma

ROMA (askanews) - Dalle prime ore della mattinata i finanzieri del Comando Provinciale di Roma stanno eseguendo quattro ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti dei componenti di un'ampia associazione criminale, facente capo a Mauro Balini, noto imprenditore operante nel settore turistico ed immobiliare, nonché Presidente del Porto Turistico di Roma. In corso, si legge in una nota della Guardia di finanza (Gdf), il sequestro di beni, tra cui posti barca, parcheggi, strutture amministrative, commerciali e aree portuali, all'interno del Porto Turistico di Roma, del valore commerciale complessivo di oltre 400 milioni di euro.

Oggi la conferenza stampa
I dettagli dell'operazione verranno illustrati nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle ore 10.30 di oggi presso la sede del Nucleo di Polizia Tributaria Roma, in via dell'Olmata n. 45, alla presenza del Procuratore Aggiunto dott. Nello Rossi, del Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Gen. B. Giuseppe Magliocco Comandante del Nucleo p.t., Col. t.ST Cosimo Di Gesù

I reati contestati
Nell'inchiesta che ha portato in carcere l'imprenditore Mauro Balini, relativa al Porto turistico di Roma che si trova ad Ostia, è chiamato in causa anche un avvocato, Sergio Capograssi. Anche per lui il gip ha emesso una ordinanza di custodia, così come per gli altri due soggetti che vengono ritenute 'teste di legno'. I reati contestati, a seconda delle singole posizioni, vanno dalla associazione per delinquere al riciclaggio all'impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita. Il crac della società capofila di Balini ammonterebbe a oltre 160 milioni di euro.