25 aprile 2024
Aggiornato 23:30
Presidente della Camera sulla Carta di Milano

Boldrini: Expo occasione unica per la sfida agli sprechi del cibo

La presidente della Camera, Laura Boldrini scrive che i paradossi relativi alla ripartizione del cibo nel mondo sono «intollerabili» e con «Expo e la Carta di Milano, che rilancia il valore della partecipazione, l'Italia ha un'occasione unica». Con la Carta di Milano che viene presentata oggi si esprime «l'ambizione di non chiudere più gli occhi davanti alle contraddizioni».

ROMA (askanews) - «I paradossi che riguardano la ripartizione del cibo nel mondo sono intollerabili. Con Expo e la Carta di Milano, che rilancia il valore della partecipazione, l'Italia ha un'occasione unica». Lo scrive la presidente della Camera, Laura Boldrini, sul Corriere della Sera.

Non chiudere gli occhi davanti a contraddizioni
«Un'occasione importante e positiva - prosegue - per mettere al centro dell'attenzione queste sfide epocali. La Carta di Milano che viene presentata oggi, nell'imminenza dell'apertura di Expo 2015, esprime l'ambizione di non chiudere più gli occhi davanti alle contraddizioni che rendono così precaria la convivenza sul pianeta. Ridefinire il modello di sviluppo in termini socialmente ed ambientalmente sostenibili? ormai è chiaro a tutti? non è un'utopia, ma una necessità imprescindibile. Così come non è più rinviabile l'impegno degli Stati ad arginare il cambiamento climatico, che causa la distruzione di interi territori e la morte di migliaia di persone, oltre a contribuire a ridurre le risorse agricole. Al tempo stesso, colpire gli sprechi non è solo esigenza etica, ma urgenza economica se vogliamo evitare di essere sepolti dai rifiuti e dal loro costo».

Progressi veri solo se fatti insieme
«I progressi veri e profondi - conclude Boldrini - si fanno solo se siamo tutti insieme a promuoverli: non c'è alcun cambiamento possibile se si pretende di imporlo dall'alto, senza il coinvolgimento di chi deve metterlo in atto ogni giorno nella sua realtà locale. La Carta chiama tutti i soggetti ad un esercizio democratico. Rilancia il valore della partecipazione su una delle questioni cruciali del nostro tempo. Fa politica nel modo più autentico. Spero che in tanti, soprattutto giovani, vogliano cogliere questa occasione».