Salvini: «Lo Stato rimborsi gli italiani»
Il leader del Carroccio incontra oggi a Milano i governatori leghisti Maroni e Zaia. Salvini si dice deciso a chiedere indietro allo stato tutti i milioni di euro investiti sulle cure per i migranti. Presentata la manifestazione firmata Lega Nord del prossimo 18 ottobre, «Stop invasione».
MILANO - Il leader del Carroccio, Matteo Salvini, oggi in conferenza stampa nella sede di via Bellerio ha avuto un incontro con i presidenti delle Regioni Lombardia e Veneto, i leghisti Roberto Maroni e Luca Zaia. In occasione dell'incontro, il leader della Lega Nord ha dichiarato: «Chiederemo indietro allo Stato i centinaia di milioni di euro di spesa anticipati dalle regioni per curare i clandestini. E' giusto che tutti vengano curati - ha aggiunto - ma se la legge prevede che lo Stato debba rimborsare centinaia di milioni di euro che vengano restituiti o saremo costretti a pignorare qualche bene dello Stato nelle nostre regioni». Il segretario della Lega, ha annunciato che ci sarà un «coordinamento settimanale delle due regioni del lombardo-veneto» con i rispettivi presidenti leghisti. Il segretario federale ha spiegato che oggi sono state decise iniziative comuni anche in materia economica e fiscale.
STOP INVASIONE - Sempre durante l'incontro, Matteo Salvini ha presentato la manifestazione «Stop invasione», prevista per il prossimo 18 ottobre. Una manifestazione il 18 ottobre a Milano per dire «Basta immigrazione» e «Difendiamo i confini, stop invasione», e contro Mare nostrum, un'operazione che nelle parole del leader leghista Matteo Salvini è «un fallimento totale», «un'operazione stragista che costa un occhio della testa».
DOPO IL 18, ZERO TOLLERANZA - Secondo il segretario della Lega, «sarà assolutamente aperta, pacifica, colorata, a volto scoperto, aperta alle famiglie. Sarà l'ultima manifestazione sorridente che facciamo perché dal 19 non saremo più disposti a tollerare una invasione pianificata». La Lega si aspetta 100mila partecipanti. «Ci sono richieste di adesioni da parte di comitati, associazioni, uomini delle forze dell'ordine, esodati, di dimenticati; non solo italiani perché è una manifestazione per il rispetto della legge». In particolare, ha concluso Salvini, «Il 18 aspettiamo a piazza del Duomo tutti quelli che stanno perdendo la casa. E quindi chiederemo che venga applicata la stessa generosità e gli stessi 40 euro»
FEDRIGA: RESPINGIMENTI E PATTUGLIAMENTI NECESSARI - Da Roma, sul tema bollente dell'immigrazione, arrivano anche le dichiarazioni di Massimiliano Fedriga, deputato della Lega Nord, che, ospite della trasmissione Agorà, ha affermato: «Il governo ha in mente di inserire nel decreto stadi un provvedimento in cui destinare ben 130 milioni per immigrazione clandestina e solo 8 milioni per le forze dell'ordine. E' una cosa inaccettabile. Noi faremo una opposizione dura, bloccheremo l'aula per paio di giorni se necessario». E conclude: «Se non si fanno respingimenti e pattugliamenti sulle coste in realtà si favorisce l' immigrazione clandestina».