19 agosto 2025
Aggiornato 00:30
L'ANM gela il sindaco

«E' un sindaco inammissibile»

Le dichiarazioni forti del sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, contro i magistrati che l'hanno condannato per abuso d'ufficio hanno suscitato la reazione immediata dell'Associazione nazionale magistrati: «Parole inaccettabili da un uomo delle istituzioni».

ROMA - In seguito alle parole dure del sindaco di Napoli, pronunciate oggi contro i giudici che lo hanno condannato per abuso d'ufficio, l'Associazione nazionale magistrati giudica «gravi e offensive le dichiarazioni rese dal sindaco di Napoli Luigi De Magistris nei confronti dei giudici del Tribunale di Roma».

DE MAGISTRIS: SI VERGOGNINO - L'attuale sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, è stato condannato dal Tribunale di Roma a 13 mesi di reclusione, pena sospesa, per abuso di ufficio, al termine dell'inchiesta Why not. E, nel corso del suo intervento nel Consiglio comunale sul bilancio, il sindaco ha definito la sentenza di condanna a suo carico «una sentenza che giuridicamente fa acqua da tutte le parti, è intrisa di violazioni di legge e legittimità". Ma la reazione del sindaco non si è fermata qui e, respingendo l'ipotesi dimissioni, De Magistris ha puntato il dito contro i magistrati: «Guardandosi allo specchio e provando vergogna i giudici di quel tribunale si dovrebbero dimettere, non certo io che ho fatto sempre il mio dovere».

ANM: PAROLE INACCETTABILI - Quella dell'Anm è una replica secca e gelida e «pur non entrando nel merito della vicenda giudiziaria», l'associazione dei magistrati «osserva che le espressioni usate vanno ben oltre i limiti di una legittima critica a una sentenza perché esprimono disprezzo verso la giurisdizione», e «si tratta di parole tanto più inaccettabili poiché provenienti da un uomo delle istituzioni che ha per anni anche svolto la funzione giudiziaria».