Bersani, i medici rassicurano: «Il paziente è cosciente e collaborante. Tutti i parametri sono nella norma»
RP | L'ex segretario del Pd ricoverato domenica perché colpito da un'emorragia cerebrale sta migliorando, spiegano dal Maggiore di Parma: «La tac di controllo eseguita questa mattina conferma un'evoluzione del quadro positiva, in linea con il normale decorso post operatorio della patologia. Come di prassi continuerà ad essere costantemente monitorizzato. La prognosi, come previsto, rimane riservat
PARMA - Le condizioni di salute di Pier Luigi Bersani, colpito domenica scorsa da un'emorragia subaracnoidea, «permangono stazionarie», come ha confermato anche una tac eseguita all'ospedale Maggiore di Parma dove è ricoverato nel reparto di rianimazione dopo l'operazione. «Tutti i parametri sono nella norma» e non vi sono «deficit neurologici».
PROGNOSI RIMANE RISERVATA - Bersani, ha detto il direttore dell'ospedale Maggiore di Parma, Luca Sircana, leggendo il bollettino medico, «ha trascorso una notte tranquilla. Le condizioni permangono stazionarie». I medici che lo hanno in cura hanno confermato «l'assenza di deficit neurologici» e che «il paziente è cosciente e collaborante. Tutti i parametri sono nella norma - spiegano dall'ospedale - la tac di controllo eseguita questa mattina conferma un'evoluzione del quadro positiva, in linea con il normale decorso post operatorio della patologia. Come di prassi il paziente continuerà ad essere costantemente monitorizzato. La prognosi, come previsto, rimane riservata».
IN RIANIMAZIONE ALMENO FINO A SABATO - Bersani è stato operato domenica sera e, come precisato nei giorni scorsi dal chirurgo Ermanno Giombelli, si dovrà attendere fino a domani (quando saranno trascorse 72 ore) per avere un quadro ancora più chiaro dell'evoluzione post operatoria. Come annunciato ieri, l'ex segretario del Pd resterà ricoverato in rianimazione fino a sabato.
BOLDRINI, AUGURI PRONTA GUARIGIONE - Intanto la presidentessa della Camera, Laura Boldrini ha rivolto un «saluto affettuoso» a Bersani, unito agli «auguri di una pronta guarigione». Boldrini ha aggiunto: «Ci auguriamo di vederlo qui quanto prima». L'Aula ha applaudito a lungo.