7 dicembre 2023
Aggiornato 17:00
Notte di arte, cultura e spettacoli

Marino: «Il 3 agosto al via la pedonalizzazione dei Fori Imperiali»

Lo ha annunciato questa mattina il sindaco di Roma Capitale Ignazio Marino, insieme all'assessore capitolino alla Cultura, Creatività e Promozione artistica Flavia Barca, nel corso della conferenza stampa sul programma dell'evento che inizierà alle ore 21.30

ROMA - «Sabato 3 agosto, con la Notte dei Fori, parte la pedonalizzazione di via dei Fori Imperiali». Lo ha annunciato questa mattina il sindaco di Roma Capitale Ignazio Marino, insieme all'assessore capitolino alla Cultura, Creatività e Promozione artistica Flavia Barca, nel corso della conferenza stampa sul programma dell'evento che inizierà alle ore 21.30. Una notte di arte, cultura e spettacoli per festeggiare la passeggiata dei romani, il primo passo verso il parco archeologico più grande del mondo. Una notte di visite guidate gratuite e grandi spettacoli, tra musica dal vivo, suggestioni teatrali e acrobazie circensi, messe in scena nel teatro naturale di via dei Fori Imperiali, dal Colosseo fino al Foro di Cesare, illuminato ad arte per l'occasione.

RIPRENDEREMO I LAVORI ARCHEOLOGICI - La chiusura al traffico privato che scatterà alle 5.30 del mattino di sabato 3 agosto, interessando il tratto di via dei Fori Imperiali che va da largo Corrado Ricci al Colosseo «è - ha detto Marino - il primo passo verso la pedonalizzazione completa di via dei Fori Imperiali. Passeremo da 1.200 veicoli all'ora a 40. Per chi si occupa di matematica è una differenza significativa. A tutti coloro che hanno sollevato critiche dico: chiudete gli occhi e pensate ad una delle città estere, che avendo il monumento più famoso, lo trasforma in una rotonda per la viabilità del traffico. Noi, invece, vogliamo restituire il Colosseo non solo ai romani, ma a tutto il pianeta. Tra 25 anni nessuno si ricorderà del sindaco del 2013 ma dei Fori Imperiali pedonalizzati sì».
«Cercheremo investimenti per riprendere i lavori archeologici. Ci sono delle scelte importanti da fare e per questo stiamo riflettendo per coinvolgere intelligenze di tutto il mondo. Dobbiamo aprire un dibattito internazionale. Dobbiamo decidere se, ad esempio, riportare alla luce i resti o utilizzare strategie differenti che mettano in risalto la stratificazione architettonica dei secoli», scrive Marino sul suo sito.