29 marzo 2024
Aggiornato 12:00
Al via l'elezione del nuovo Presidente

Quirinale, 672 il «magic number»

Le candidature formalizzate sono stamani due. L'ex presidente del Senato Franco Marini, candidato (a maggioranza) dal Pd e dal Pdl e l'ex presidente del Pds ed ex Garante Privacy Stefano Rodotà, candidato da M5S e da Sel, con crescenti convergenze fra i grandi elettori del centrosinistra che hanno votato ieri sera nella loro assemblea contro la candidatura Marini fatta da Pierluigi Bersani

ROMA - E' iniziata a Montecitorio la seduta del Parlamento in seduta comune integrato dai delegati regionali per l'elezione del dodicesimo Presidente della Repubblica. La seduta è presieduta dalla presidente della Camera Laura Boldrini, affiancata dal Presidente del Senato Pietro Grasso. L'assemblea dei grandi elettori è composta da 1007 grandi elettori. Saranno chiamati uno per uno e passeranno sotto le tende che proteggono la segretezza delle 4 cabine dove si svolge il voto. Votano per primi i senatori a vita, iniziando da Carlo Azeglio Ciampi e Giulio Andreotti. Seguirà la chiama per ordine alfabetico.

Le operazioni di voto e lo scrutinio richiederanno almeno 4-5 ore. Nel primo pomeriggio, dunque, si avrà il risultato del primo scrutinio. Stamani, come nei successivi di questo pomeriggio alle 15,30 e di domani mattina se i precedenti saranno fumate nere, serve una maggioranza di due terzi dei grandi elettori, ovvero 672 voti. Da domani pomeriggio, invece, quando ove necessario si arriverà al quarto scrutinio, per l'elezione del successore di Giorgio Napolitano, basterà la maggioranza assoluta degli elettori.

Le candidature formalizzate sono stamani due. L'ex presidente del Senato Franco Marini, candidato (a maggioranza) dal Pd e dal Pdl e l'ex presidente del Pds ed ex Garante Privacy Stefano Rodotà, candidato da M5S e da Sel, con crescenti convergenze fra i grandi elettori del centrosinistra che hanno votato ieri sera nella loro assemblea contro la candidatura Marini fatta da Pierluigi Bersani, a partire dalla cinquantina di grandi elettori che fanno riferimento al Sindaco di Firenze Matteo Renzi.