29 marzo 2024
Aggiornato 10:30
Centrosinistra | Crisi PD

Orfini: «Da Renzi toni inaccettabili»

L'esponente dei Giovani Turchi: «Vorrei smettere unilateralmente questo gioco al massacro e stare al merito delle questioni poste», se sulla partita del Quirinale «riuscissimo a discutere senza insultarci e dividerci in tifoserie sarebbe meglio»

ROMA - «Renzi ha usato toni inaccettabili ma non è l'unico ad avere adoperato toni inaccettabili», «dobbiamo darci una calmata». A parlare in una intervista a Repubblica è Matteo Orfini, esponente dell'area dei 'Giovani turchi' del Pd.

IL PD SI STA SFIBRANDO - «Vorrei smettere unilateralmente questo gioco al massacro e stare al merito delle questioni poste», se sulla partita del Quirinale «riuscissimo a discutere senza insultarci e dividerci in tifoserie sarebbe meglio». Orfini è convinto che non ci sarà una scissione ma «si sta sfibrando il tessuto unitario del Pd: molti interpretano questa fase sulla base dei propri interessi individuali o di parte senza guardare all'interesse del Paese e dello stesso Pd. E' molto pericoloso. Oggi non dobbiamo fare il congresso né discutere di leadership o partire con nuove primarie ma stiamo cercando di eleggere il presidente della Repubblica e un presidente del Consiglio per dare stabilità al Paese».