20 aprile 2024
Aggiornato 13:00
Il 5 Stelle denuncia i danni finanziari provocati da chi ha gestito finora il Campidoglio

De Vito: Destra e sinistra hanno inciuciato anche sui derivati

Ormai tutti gli italiani sanno che bomba esplosiva siano i derivati, cioè quegli strumenti finanziari altamente speculativi che hanno provocato un buco miliardario al Monte Paschi di Siena. Ma quello che di giorno in giorno si scopre è che alla roulette dei derivati in Italia non hanno solo giocato le grandi banche

Ormai tutti gli italiani sanno che bomba esplosiva siano i derivati, cioè quegli strumenti finanziari altamente speculativi che hanno provocato un buco miliardario al Monte Paschi di Siena.
Ma quello che di giorno in giorno si scopre è che alla roulette dei derivati in Italia non hanno solo giocato le grandi banche, ma anche gli enti locali o, a livello ancora più ridotto, anche istituzioni legate ai comuni.

L'Ente Eur e la spirale dei derivati - Fra le avventure spericolate di Riccardo Mancini il presidente dell' Eur Roma ,attualmente agli arresti, legato al sindaco Alemanno, secondo quanto riferito dalla trasmissione Report, vanno annoverate anche alcune disastrose «scommesse» sui derivati.
«A trascinare le casse pubbliche romane nella spirale dei derivati non sono stati solo uomini legati alla destra, ad indebitare Il Comune di Roma e i suoi cittadini aveva già pensato fin dagli anni novanta Linda Lanzillotta, che da assessore al bilancio nella giunta Rutelli lanciò i Boc, cioè i Buoni ordinari del Comune», denuncia Marcello De Vito, candidato sindaco a Roma per il Movimento 5 Stelle.

De Vito: l'indebitamento targato Lanzillotta - De Vito ricorda inoltre che l'attuale vicepresidente del Senato, eletta nella lista Monti, in passato è stata anche consulente della J.P. Morgan una delle banche più aggressive nel piazzare derivati agli enti locali italiani.
«La propensione a caricare con montagne di debiti le spalle dei cittadini deve costituire una grande giudizio di merito, vista che la carriera della attuale vicepresidente di Palazzo Madama, passata da Rutelli ad Amato ed ora a Monti, finora non ha trovato ostacoli», afferma Marcello De Vito, il quale aggiunge: «Ma l'attitudine di premiare chi produce buchi finanziari e poi si rivolge alla roulette russa dei derivati, sempre a danno dei cittadini, non ha contagiato solo la sinistra: come se non fossero bastati i debiti accumulati dalla senatrice Lanzillotta ora scopriamo quelli provocati dalla destra, rappresentata da uomini come Riccardo Mancini, anche lui asceso alle alte vette della gestione Capitolina, anche se con meno fortuna in quanto a piedistalli, di quelli conquistati a sinistra dalla senatrice Lanzillotta».