Renzi: «Se si vota a giugno c'è tempo tecnico per le primarie»
Il sindaco di Firenze Matteo Renzi si dichiara «assolutamente» a favore delle primarie nel pd se si dovesse andare al voto anticipato: «Se un partito rinuncia a coinvolgere cittadini ha perso la faccia»
MILANO - Il sindaco di Firenze Matteo Renzi si dichiara «assolutamente» a favore delle primarie nel pd se si dovesse andare al voto anticipato a giugno prossimo. A Fabio Fazio, che l'ha intervistato per «Che tempo che fa», che gli ha chiesto se ci sarebbe tempo per le primarie in caso di voto a giugno, Renzi ha replicato: «Assolutamente sì. Il tema delle primarie è fondamentale».
«Nel Movimento 5 stelle di bello c'è che con la partecipazione popolare sta facendo passare un messaggio che il cittadino, anche attraverso il suo contributo con le mail, è importante. Il pd - ha osservato Renzi - questa cosa l'ha fatto, poi si è un po' fermato. Se oggi c'è il 46 per cento di donne in Parlamento si deve a questo sforzo del Pd. Non mi preoccupa la discussione interna al pd, ma l'Italia. Se un partito politico rinuncia a coinvolgere i cittadini vuol dire che ha perso la faccia. Speriamo che noi riusciamo a coinvolgerli».
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