Parla Casaleggio: «Io e Beppe avevamo deciso di gettare la spugna, ma siamo qua»
Per uscire dalla crisi in cui versa l'Italia serve «trasparenza, onestà e competenza» altrimenti non cambierà nulla. Lo ha detto il co-fondatore del Movimento 5 stelle, Giaroberto Casaleggio alla chiusura della campagna elettorale in Piazza San Giovanni a Roma
ROMA - Per uscire dalla crisi in cui versa l'Italia serve «trasparenza, onestà e competenza» altrimenti non cambierà nulla. Lo ha detto il co-fondatore del Movimento 5 stelle, Giaroberto Casaleggio. Alla chiusura della campagna elettorale in Piazza San Giovanni a Roma, il 'guru' del movimento ha ammesso che più volte in questi anni c'è stata la tentazione, in lui e in Beppe Grillo, di mollare la spugna... ma «siamo arrivati fino a questa sera».
SERVE TRASPARENZA E ONESTA' - «Un vecchio slogan del '68 diceva 'la fantasia al potere' - ha detto Casaleggio -. E' vero, serve la fantasia e la creatività per uscire da questa situazione che è molto peggiore di quelle che voi pensate. Ma abbiamo bisogno anche di trasparenza, onestà, competenza. Con queste cambieremo l'Italia, senza queste non cambieremo nulla».
«Io e Beppe - ha aggiunto - in questi 4/5 anni più volte abbiamo alternativamente deciso di buttare la spugna, ma quando voleva gettarla lui non la volevo gettare io» e viceversa «e siamo arrivati fino a questa sera. Grazie a tutti».