19 aprile 2024
Aggiornato 22:30
Elezioni 2013 | MoVimento 5 Stelle

Tutti contro Grillo il «Despota»

Il Segretario del PD, Pierluigi Bersani, ha detto, senza citare mai Beppe Grillo, che bisogna stare attenti al qualunquismo che diventa «fascistoide». Il leader della CISL Bonanni: «Da giullare si è trasformato in despota. Non c'è nulla che funzioni più vivacemente del sindacato»

BRESCIA - Il segretario del Pd, Pierluigi Bersani, ha detto, senza citare mai Beppe Grillo, che bisogna stare attenti al qualunquismo che diventa «fascistoide». Intervenuto a un comizio a Brescia, il leader del Pd ha detto: «Il qualunquismo parte da qualsiasi parte, ma arriva sempre a destra. Attenzione che il qualunquismo fa tutta la sua strada e arriva a posizioni fascistoidi».
«Adesso abbiamo qualcuno che stringe le mani a Casa Pound, fascisti dichiarati, e qualcuno che dice che dobbiamo chiudere i sindacati. Non è una novità. Dire 'apriremo il Parlamento come una scatoletta di tonno' e dire 'aula sorda e grigia' non è tanto diverso» ha aggiunto Bersani.

Bonanni: Da giullare si è trasformato in despota - «Grillo gioca col fuoco. Alla veste di giullare aggiunge gli stivaloni del despota, con un discorso oscuro, bieco che dimostra il gave degrado in cui si trova la situazione italiana». E' quanto ha affermato, parlando a Radio Capital, il leader della Cisl, Raffaele Bonanni, commentando le dichiarazioni del leader del Movimento 5 Stelle secondo cui i sindacati sono «vecchi e da eliminare».
«Non si elimina nessuno - ha proseguito Bonanni - Solamente i despoti, i dittatori hanno eliminato un'espressione democratica della società civile che liberamente e autonomamente si organizza. Non c'è nulla che funzioni più vivacemente del sindacato in Italia».

Camusso: Sui sindacati si commenta da solo - Grillo «si commenta da solo, non intendo continuare a discutere di una boutade che è stata fatta solo per farsi propaganda». È quanto ha affermato il leader della Cgil, Susanna Camusso, commentando le dichiarazioni di ieri di Beppe Grillo, secondo cui i sindacati sono «vecchi e da eliminare». La Camusso ha parlato a margine della presentazione del bilancio sociale del Tribunale di Milano