29 marzo 2024
Aggiornato 11:30
Elezioni 2013 | MoVimento 5 Stelle

Grillo: Il nostro programma? Mandare tutti a casa

Così il leader del Movimento 5 Stelle parlando a Lecce. Quindi Grillo ha invitato i presenti in piazza a urlargli: «Populista». E la folla non ha esitato

ROMA - «Il nostro programma parte da una cosa essenziale: a casa tutti». Lo ha detto Beppe Grillo parlando a Lecce.
Quindi Grillo ha invitato i presenti in piazza a urlargli: «Populista». E la folla non ha esitato.

«Sindacati vecchi, eliminiamoli». L'ira di Cgil e Cisl - Beppe Grillo va all'attacco anche dei sindacati. «Voglio uno Stato con le palle, eliminiamo i sindacati che sono una struttura vecchia come i partiti. Le aziende devono essere di chi lavora», ha detto il fondatore del Movimento 5 stelle a Brindisi durante un comizio del suo «Tsunami tour». Il primo rappresentante dei sindacati a rispondergli è il segretario generale della Cisl Raffaele Bonanni: senza i sindacati non c'è nemmeno la democrazia. «Ci mancava solo - ha affermato Bonanni - la proposta per un'Italia con gli stivaloni in questa campagna elettorale. Non si capisce francamente, con tutto il rispetto, che tipo di paese e di società ha in testa Beppe Grillo».
«Visto che lui - ha sottolineato Bonanni - va reclamando più democrazia, vogliamo ricordargli che senza sindacati non c'è democrazia in un paese libero e civile. La piazza non potrà mai sostituire per tutti i lavoratori uno strumento di espressione libera e democratica come il sindacato, in qualsiasi paese del mondo». «Dopo l'appoggio a Casapound Grillo propone l'abolizione del sindacato e la cancellazione dei suoi 12 milioni di iscritti. L'obiettivo è lo sterminio di massa?». La Cgil commenta così su Twitter le dichiarazione di Beppe Grillo sui sindacati.