28 aprile 2024
Aggiornato 06:30
Partito Democratico

Quartiani a Bersani: «Lascio il seggio dopo 12 anni, grazie a tutti»

Il Segretario di Aula del Gruppo Pd della Camera: «Ho partecipato alle primarie ma non ce l'ho fatta»

ROMA - «Caro segretario, ho avuto l'onore di rappresentare con altri il Pd, e prima i Ds, al Parlamento dal 2001. Ho ricoperto ruoli e funzioni che mi hanno consentito di mettere a disposizione della Repubblica e dei cittadini le mie competenze e le mie capacità politiche. Negli ultimi sette anni, dopo essermi occupato di politica energetica e liberalizzazioni, nella presidenza del Gruppo alla Camera ho svolto la funzione di segretario d'Aula delegato del Capogruppo, contribuendo dapprima a garantire la maggioranza (finché si è potuto) al governo Prodi, poi a combattere lo strapotere berlusconiano sino alla sua sconfitta e all'insediamento del governo Monti (da noi lealmente appoggiato)». E' quanto scrive in una lettera inviata oggi il segretario di Aula del Gruppo Pd della Camera Erminio Quartiani al segretario Pier Luigi Bersani.

«Ho partecipato alle primarie, convinto che, dopo quasi dodici anni di Parlamento, era giusto sottoporsi alla verifica del consenso degli iscritti al partito e degli elettori/sostenitori del PD - ricorda Quartiani -. Due terzi dei consensi li ho raccolti nell'ex collegio 31, in particolare nella zona di Melegnano e del Sud Milano, alla quale mi legano particolari affetti personali perché vi sono nato e risiedo con la mia famiglia. Ma insieme a quelli ricevuti da altri elettori della provincia e della città di Milano, i voti non mi sono bastati per trarre la conclusione di poter godere del consenso necessario a proseguire l'esperienza di deputato o senatore. Ringrazio tutti coloro che mi hanno tollerato nel ruolo di 'frusta', nel convincimento di avere operato sempre per onorare la funzione parlamentare e l'Istituzione di appartenenza, di avere contribuito a salvaguardare e a preservare le regole del corretto confronto parlamentare».