Elezioni | Primarie
Secondo giorno di «parlamentarie» per elettori di PD e SEL
Ieri al voto nove regioni, oggi le altre. Per la nuova consultazione sono stati allestiti oltre 6mila seggi, al lavoro più di 50mila volontari. Si possono esprimere due preferenze: una donna e un uomo. In caso di duplice scelta «maschile», verrà annullato il secondo nome scelto
ROMA - Secondo giorno di «parlamentarie» per il Partito Democratico e Sinistra Ecologia e Libertà: dopo le nove regioni al voto ieri (Abruzzo, Alto Adige, Calabria, Campania, Liguria, Lombardia, Molise, Piemonte e Umbria) oggi sono chiamati a scegliere i loro candidati al prossimo parlamento i registrati alle primarie del 25 novembre in Basilicata, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Marche, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino, Veneto.
Per la nuova consultazione sono stati allestiti oltre 6mila seggi, al lavoro più di 50mila volontari. Si possono esprimere due preferenze: una donna e un uomo. In caso di duplice scelta 'maschile', verrà annullato il secondo nome scelto.