27 aprile 2024
Aggiornato 01:30
Partiti | Primarie PDL

Berlusconi: Dini presiederà il comitato di garanzia per le primarie

L'ex Premier ha nominato i membri della Commissione di garanzia per le elezioni primarie del Pdl, confermate ieri per il 16 dicembre. In tutto 5 membri, vigilano sullo svolgimento e dirimono controversie. Bersani: «Da impero a Democrazia non basta un nanosecondo»

ROMA - Silvio Berlusconi ha nominato i membri della Commissione di garanzia per le elezioni primarie del Pdl, confermate ieri per il 16 dicembre. La Commissione sarà presieduta dal senatore Lamberto Dini. Gli altri membri sono: Antonio Leone, vicepresidente della Camera dei deputati; Donato Bruno, presidente della Commissione Affari costituzionali della Camera; Alberto Balboni, vicepresidente della Giunta delle elezioni e delle immunità del Senato; e Francesco Sisto, vicepresidente della Giunta autorizzazioni della Camera dei deputati.

Vigilano su svolgimento e dirimono controversie - I membri supplenti sono Andrea Orsini, vicepresidente della Giunta delle elezioni della Camera dei deputati; e Maria Elena Stasi, ex prefetto, componente della commissione Affari costituzionali della Camera dei Deputati.
I cinque membri della Commissione di garanzia, prevede il regolamento delle primarie del Pdl, sono scelti dall'ufficio di presidenza del partito «tra personalità in possesso di riconosciuti requisiti di autorevolezza e competenza». La Commissione svolge «attività di vigilanza sul corretto svolgimento delle Primarie, in coerenza con i valori di libertà, pluralismo e tolleranza del Pdl».
«Alla Commissione di Garanzia, in secondo grado, viene deferita in via esclusiva - stabilisce ancora il regolamento - ogni controversia relativa allo svolgimento delle Primarie nonché all'applicazione e all'interpretazione del presente Regolamento. La Commissione di Garanzia suggerisce, inoltre, qualunque ulteriore norma necessaria per l'attuazione e la corretta interpretazione del presente Regolamento. Le decisioni sono prese a maggioranza e sono valide se partecipano alla riunione almeno tre dei suoi componenti».

Bersani: Da impero a Democrazia non basta un nanosecondo - «Non si può pensare di passare da un sistema imperiale a un sistema democratico in un nanosecondo». Ne è convinto il segretario del Pd, Pierluigi Bersani, che si è reso disponibile a dare un aiuto per organizzare le primarie al Pdl.
Durante un comizio a Novi di Modena, Bersani ha criticato il ventennio berlusconiano ricordando i difetti che tuttora il Pdl non vuole ammettere. «Adesso alla destra sono un po' spaesati - ha spiegato - ma è possibile che da un anno, da quando è andato via Berlusconi, da un anno in cui siamo in una crisi mai vista, non si sia mai sentito dire che loro abbiano fatto una riunione per ammettere gli errori e dire 'abbiamo sbagliato qualcosa'? Noi abbiamo forse il problema contrario, per noi è sempre colpa nostra ma per loro è sempre colpa degli altri».
«Sono contento se loro fanno le primarie, se vogliono un po' di know out - ha detto Bersani - noi glielo diamo. Fanno fatica però a fare le primarie: non si può passare da un sistema imperiale a un sistema democratico in un nanosecondo, tanto più che a lui non interessano le primarie».