Fisco, al via il maxiemendamento
Ripristinate le norme che accorpano le Agenzie fiscali. Il presidente della commissione Finanze, Gianfranco Conte, ha rinnovato le «perplessità della commissione» per questa decisione del governo e ha ribadito di ritenerlo uno «sgarbo istituzionale»
ROMA - Il governo ha posto la fiducia sulla delega fiscale. Ad annunciarla nell'Aula della Camera, il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Piero Giarda. Nel maxiemendamento presentato dal governo sono state ripristinate le norme che prevedono l'accorpamento delle Agenzie fiscali. Le altre parti del testo sono quelle uscite dai lavori della commissione Finanze.
Il presidente della commissione Finanze, Gianfranco Conte, ha rinnovato le «perplessità della commissione» per questa decisione del governo, ha ribadito di ritenerlo uno «sgarbo istituzionale» e ha annunciato che non parteciperà al voto.
Lega protesta: Fiducia su delega svilisce lavoro Camere - «Questo governo ha esautorato il Parlamento della sua funzione di legiferare. È imbarazzante mettere la fiducia su una delega che ormai di fiscale non ha più nulla». Lo ha detto intervenendo in Aula il vicecapogruppo della Lega Nord alla Camera, Maurizio Fugatti.
«Siamo di fronte a un governo che ha l'ambizione di portare a casa la riforma del titolo quinto della Costituzione in quattro mesi ma che non riesce a far passare una delega fiscale senza porre la fiducia. Questo è lo svilimento del lavoro, corretto e costruttivo, delle Aule e delle commissioni parlamentari».
Fini al Governo: Opportuno maggior rispetto reciproco - «Mi permetto di sottoporre al governo l'opportunità che il rapporto sia all'insegna di un maggior reciproco rispetto». Così il presidente della Camera, Gianfranco Fini, nell'Aula di Montecitorio, dopo che il governo ha posto la questione di fiducia sulla delega fiscale (modificando la parte del testo approvato dalla commissione Finanze e ripristinando l'accorpamento delle Agenzie fiscali).
Capigruppo Camera: Da domani a venerdì 4 fiducie su delega - La conferenza dei capigruppo della Camera ha stabilito il calendario dei lavori sulla delega fiscale su cui il governo annuncerà la fiducia oggi alle 16. Le fiducie sui quattro articoli del provvedimento saranno votate a partire da domani fino a venerdì, quando si arriverà al voto finale.
Il calendario prevede per domani pomeriggio alle 14,30 le dichiarazioni di voto sul primo articolo, seguite dalla chiama, alle 18 quelle sul secondo (a seguire la chiama), quindi in serata entro le 20,30 le dichiarazioni e la chiama per la terza fiducia. Venerdì mattina dichiarazioni, chiama e voto per la quarta fiducia, quindi discussione e voto finale.