16 ottobre 2025
Aggiornato 13:30
Centrodestra | Crisi PDL

Berlusconi «riflette» e non va a Atreju

Nuovo forfait per Silvio Berlusconi che non si è presentato all'incontro con i ragazzi della Giovane Italia di Atreju. «Sta scritto nella Bibbia - si è scusato l'ex premier via Facebook - che c'è un tempo per parlare e un tempo per riflettere. Forse oggi, di fronte a tanta confusione, è meglio riflettere». Tremonti alla festa del PD: Non cantate vittoria

ROMA - Nuovo forfait per Silvio Berlusconi che non si è presentato all'incontro con i ragazzi della Giovane Italia di Atreju. «Sta scritto nella Bibbia - si è scusato l'ex premier via Facebook - che c'è un tempo per parlare e un tempo per riflettere. Forse oggi, di fronte a tanta confusione, è meglio riflettere».
Già prima di partire per la sua settimana a Malindi, a onor del vero, Berlusconi aveva confidato di non avere molta voglia di presentarsi a un appuntamento che per lui finora era stato una tradizione. Tuttavia fino all'ultimo, l'incontro-intervista con Marco Perissa è rimasto in agenda e la 'madrina' Giorgia Meloni ripetutamente avrebbe avuto contatti, pare con Gianni Letta, in attesa di avere una parola definitiva sulla presenza dell'ex leader. Che, tuttavia, ha di fatto dissipato tutti i dubbi rientrando ieri dal Kenya su Arcore e lì restando.

Meloni: Occasione mancata - L'ex ministro della Gioventù, in una nota, non ha certo negato il suo dispiacere per l'assenza del Cavaliere. Una assenza - ha detto mantenendo il minimo sindacale di diplomazia - che si è tradotta in una «occasione mancata» dovuta a «questioni di tattica» ma anche a non meglio identificati «consiglieri» che vorrebbero tenere Berlusconi in una «teca». In molti, d'altra parte, nell'area della ex Fi avevano fatto notare al Cavaliere che la platea che si sarebbe trovato di fronte non sarebbe stata così schierata a favore come negli anni passati. O come accaduto in altre occasioni, vedi per esempio la sua ultima uscita pubblica: l'incontro con i giovani pidiellini organizzato a fine giugno a Fiuggi dalla coordinatrice del movimento Annagrazia Calabria. Inevitabili poi sarebbero state le domande sulla sua decisione di scendere in campo o meno, oltre a legittime richieste di chiarimenti sul perché primarie stabilite unanimemente da un Ufficio di presidenza siano poi state cancellate senza colpo ferire.

Tremonti alla festa del PD: Non cantate vittoria - L'ex ministro dell'Economia Giulio Tremonti avverte il Pd: «Non cantate vittoria perché tutto è in cambiamento» e il centrodestra non si è autodistrutto. Ospite alla festa del Pd a Sesto San Giovanni dove ha partecipato alla presentazione del libro «L'Italia dei democratici. Idee per un manifesto riformista», di Enrico Morando e Giorgio Tonini, Tremonti ha rilevato di essere il terzo più citato nel volume, dopo Berlusconi e Monti.
«La citazione che mi è piaciuta di più è quella in cui vengo descritto come l'ideologo del centrodestra che voi dite ora si è autodistrutto, che si vede ancora la luce ma non c'è più la stella. Ma io non credo», ha detto Tremonti. E ha aggiunto: «Non cantate vittoria perché tutto è in cambiamento».

Bersani: Berlusconi in vacanza? Massima allerta... - Il segretario del Pd Pierluigi Bersani ha ironizzato sulle vacanze prolungate di Silvio Berlusconi. «Io vi dico di stare lo stesso in massima allerta...», ha detto alla platea dei socialisti. «Comunque quella destra - ha aggiunto - non riuscirà ad emanciparsi da populismo e personalizzazione. Fa impressione che il Pdl di fronte al fallimento non discuta. Voglio una legge sui partiti perché chiunque governa lo deve fare con regole che garantiscano il sistema democratico».