19 aprile 2024
Aggiornato 19:30
MoVimento 5 Stelle

Casaleggio: Mai deciso liste ne' infiltrato persone

Gianroberto Casaleggio affida al blog di Beppe Grillo la replica al consigliere dell'Emilia Romagna Giovanni Favia sull'assenza di democrazia nel Movimento 5 Stelle, parole catturate da un fuori onda trasmesso ieri sera da «Piazza pulita» su La7. Paolo Villaggio difende Grillo: Lui padre-padrone? Cavolata. Baudo: Grillo è un leader già in crisi

ROMA - Gianroberto Casaleggio affida al blog di Beppe Grillo la replica al consigliere dell'Emilia Romagna Giovanni Favia sull'assenza di democrazia nel Movimento 5 Stelle, parole catturate da un fuori onda trasmesso ieri sera da 'Piazza pulita' su La7. «Né io, né Beppe Grillo - ha scritto Casaleggio in un post di cinque righe dal titolo 'La democrazia del Movimento Cinque Stelle' - abbiamo mai definito le liste per le elezioni comunali e regionali. Né io, né Beppe Grillo, abbiamo mai scritto un programma comunale o regionale. Né io, né Beppe Grillo abbiamo mai dato indicazioni per le votazioni consigliari, né infiltrato persone nel MoVimento Cinque Stelle».

Zoggia: Grillo chiarisca rapporti economici con Casaleggio - «E' la stampa bellezza! Sarebbe l'unica battuta da fare a Favia e a tutto il Movimento 5 stelle se non fosse in gioco la buona fede di milioni di cittadini. Con il fuori onda di ieri sera a 'Piazza pulita' emerge un problema enorme di democrazia all'interno del movimento. Ma non solo: rimangono da chiarire altri aspetti inquietanti come i rapporti economici tra Grillo e Casaleggio, la scelta dei candidati, le campagne sulla rete». Lo ha dichiarato Davide Zoggia, membro della segreteria nazionale del Partito Democratico.
«Insomma il partito di Grillo - perché di un partito si tratta - deve accettare le regole della sovranità popolare, le uniche che garantiscono il funzionamento delle istituzioni e l'accesso di tutti i cittadini liberi», ha concluso.

Paolo Villaggio difende Grillo: Lui padre-padrone? Cavolata - «Grillo non è un despota né padre padrone, è una cavolata. È una persona che ha utilizzato improvvisamente il suo tono già sperimentato in tanti anni: aveva successo nelle serate pescando un clima di 'piove governo ladro', tutti ladri, tutti stronzi, tutta gente mediocre; e in effetti è così. Grillo ha intuito che il politico è un animale stupido, incapace in effetti di diventare un creativo e finiva per fare il portaborse, il delfino di un ladro. Quando poi acquistava una certa autorità e il ladro invecchiava, diventava contorto come Andreotti o subiva un ictus come il povero Bossi, il delfino lo faceva fuori ferocemente». Paolo Villaggio ha preso le difese di Beppe Grillo dal fuoco incrociato sul Movimento 5Stelle, dopo le parole fuori onda di Giovanni Favia sulla gestione del movimento.

Baudo: Grillo è un leader già in crisi - «Grillo si trova in una situazione di grande difficoltà, ha creato questo movimento e il movimento gli è scoppiato in mano. Ovviamente lui è rimasto il capo, ma non è riconosciuto come tale da tutti perché questi ragazzi, quando lui gli ordina o gli chiede di fare della cose, il più delle volte lo contestano». Lo ha detto Pippo Baudo, intervistato a KlausCondicio, il salotto tv condotto da Klaus Davi in onda su Youtube.