12 ottobre 2025
Aggiornato 13:30
Centrosinistra | Il tema delle alleanze

Franceschini: Patto di Legislatura con Casini

Il capogruppo del PD alla Camera: Serve un'ampia alleanza per vincere le elezioni e affrontare la crisi. Bersani: Con l'Udc non ci sposiamo, progressisti non settari. Della Vedova: Prima di decidere alleanza, area centrista. Tabacci: Casini si candidi alle primarie del centrosinistra

ROMA - Nella prossima legislatura servirà «un esecutivo stabile» perchè «sarà dura», visto che «Italia ed Europa non saranno uscite dalla crisi». Lo sottolinea in una intervista a Repubblica il capogruppo Pd alla Camera, Dario Franceschini, spiegando che l'offerta all'Udc non è quella di «entrare nel centrosinistra» ma di siglare per l'appunto un «patto di legislatura». Un'intesa che certamente «non cambia il nostro campo, quello dei progressisti, Sel compresa» ma è una «alleanza di una legislatura con un pezzo di moderati e riformisti».
Franceschini ritiene «comprensibili» le resistenze negli elettori, tuttavia «un'alleanza che vada oltre il nostro campo è necessaria». Del resto «quando Casini è stato determinante nel contrastare e far cadere il governo Berlusconi non vedevo storcere il naso nè gli elettori nè i nostri poco convinti». Mentre numerose sono le ragioni per l'alleanza ampia, a giudizio dell'esponente del Pd: «Va fatta per vincere, perchè ci troveremo davanti una destra che farà una battaglia disperata e spregiudicata con Berlusconi ancora in campo e un inevitabile rapporto con la Lega». Poi «per ragioni numeriche, perchè non si può affrontare un'altra legislatura con una maggioranza risicata in Parlamento». Infine perchè «per affrontare scelte difficili c'è bisogno del consenso sociale più largo del tradizionale campo dei progressisti».

Bersani: Con l'Udc non ci sposiamo, progressisti non settari - «Noi non ci sposiamo con l'Udc». Lo ha detto il leader del Pd Pierluigi Bersani, rispondendo ai giornalisti, alla festa del partito a Pisa «Stiamo organizzando l'area dei progressisti, del centrosinistra -ha aggiunto Bersani- adesso ho incontrato Vendola, incontrerò i socialisti e sto incontrando le organizzazioni sociali». L'intesa con l'Udc è semmai opportuna perché «i progressisti non devono essere settari».

Della Vedova: Prima di decidere alleanza, area centrista - «A quanti difendono come una scelta e non sopportano come una necessità dolorosa il Governo Monti e non ripudiano il bipolarismo, ma contestano il carattere primitivo e distruttivo di quello fin qui sperimentato in Italia, spetta un compito diverso da quello di aggregarsi direttamente all'alleanza Pd-Sel». Lo scrive il capogruppo di Fli alla Camera, Benedetto Della Vedova, in un intervento sul Messaggero.

Tabacci: Casini si candidi alle primarie del centrosinistra - «Casini deve decidersi a partecipare alla costruzione del centrosinistra candidandosi anche lui alle primarie». Lo dice in una intervista alla Stampa Bruno Tabacci, assessore a Milano e a sua volta candidato alle primarie, sottolineando che proprio l'esperienza del capoluogo lombardo, con un governo di sinistra-centro dimostra che «il diavolo e l'acqua santa possono andare d'accordo».
Ma se l'esponente centrista auspica la partecipazione di Casini, chiude alla candidatura alle primarie di più di un esponente del Pd: «Altrimenti che primarie di coalizione sono?». Alla base anche un giudizio critico su Renzi: «Questi giovani d'oggi sono meno strutturati e più inclini alle battute che all'elaborazione di una seria proposta politica».