5 maggio 2024
Aggiornato 21:30
La mappa degli incendi

Incendi, spento rogo a San Teodoro ma si teme il maestrale

Sei incendi attivi in Calabria, tre in Sicilia, uno vicino a Frosinone, uno già spento in Basilicata: è la mappa degli incendi che stamattina hanno richiesto l'intervento dei canadair e della flotta anti incendio dello Stato. Gabrielli mercoledì in Gallura per sopralluogo

ROMA - Sei incendi attivi in Calabria, tre in Sicilia, uno vicino a Frosinone, uno già spento in Basilicata: è la mappa degli incendi che stamattina hanno richiesto l'intervento dei canadair e della flotta anti incendio dello Stato. E a San Teodoro in Sardegna, provincia di Olbia, il fuoco è stato 'sedato': «Ieri sera - spiega Pippo Sergio Mistretta, direttore regionale dei vigili del fuoco per la Sardegna - sono terminate le operazioni di bonifica ma si teme il maestrale, basta un tizzone rimasto».

Ieri infatti il fuoco ha assediato l'Italia: la Sicilia è la regione da cui è arrivato il maggior numero di richieste di intervento al Centro operativo aereo unificato (Coau) del dipartimento della protezione civile nazionale, otto richieste. A seguire la Puglia con 5 richieste, Abruzzo e Campania con 4, tre dal Lazio, dalla Sardegna e dalla Basilicata, 2 dalla Calabria, una dal Molise. Ma la situazione più drammatica si è registrata a San Teodoro, in Sardegna, con quattro ustionati e circa 700 persone evacuate da villaggi e alberghi. Le fiamme sono divampate a San Teodoro, località la Runcina, a ridosso della statale orientale sarda, e le fiamme spinte dal vento sdi maestrale hanno minacciato abitazioni e insediamenti turistici. Sono state evacuate settecento persone fra le quali anche gli ospiti del villaggio «Esmeralda». Per alcune ore è stato interrotto il transito della statale 131, sopra l'abitato di San Teodoro. Quattro persone, due volontari e due magazzinieri sono rimasti lievemente ustionati per lo scoppio di una cisterna, in località Badualga.

Gabrielli mercoledì in Gallura per sopralluogo -  - Il Capo della Protezione Civile Franco Gabrielli mercoledì mattina, 18 luglio, sarà in Gallura per un sopralluogo sulle aree devastate dalle fiamme. Lo rende noto il presidente della Provincia Olbia Tempio Fedele Sanciu che in una nota spiega: «La lotta per mantenere i canadair in Gallura aveva il preciso fondamento di difendere un territorio fragile che in termini di vite umane ha pagato un tributo altissimo in questi decenni. Lo si è visto domenica quando alla prima giornata di forte maestrale, la zona di San Teodoro in particolare , ma anche la periferia di Olbia come peraltro anche in altre zone della Sardegna, ettari ed ettari di territorio sono stati devastati dalle fiamme».