Bersani: Quando c'è un incendio la colpa non è del pompiere
Il Segretario del PD: L'Esecutivo Monti non sempre le fa giuste, ma non ha colpa. Tedeschi consapevoli che non ci si salva soli. Terrorismo da non sottovalutare, nessun alibi a violenza
CUNEO - «Non sempre le fa giuste, questo governo, ma rendiamoci conto che quando c'è un incendio non si può dare la colpa al pompiere. Ma la si deve dare a chi ha acceso il fuoco». E' il commento di Pierluigi Bersani, leader del Pd, sull'esecutivo Monti, a Cuneo, nel corso di un comizio a sostegno del candidato sindaco Gigi Garelli, in vista del ballottaggio.
Serve un progetto per il paese - «Può anche capitare che il pompiere faccia un errore, ma la colpa è di chi ha acceso il fuoco» ha osservato il segretario del Pd.
«Certo noi avremmo affrontato in maniera diversa la questione degli esodati e avremmo pensato ad una Imu leggera, pensando ad una imposta sui grandi patrimoni» ha precisato Bersani, sostenendo la necessità di un partito al servizio del paese «che si prende le proprie responsabilità».
«La fase è ancora difficile, ma un partito non può solo battezzare un consigliere della Rai o un assessore. Serve un progetto per il paese» ha concluso Bersani.
Tedeschi consapevoli che non ci si salva soli - «E' una batosta molto forte,non c'è dubbio, in una regione chiave, cruciale, per la Germania». E' il commento del leader del Pd Pierluigi Bersani, a Cuneo, sull'esito del voto in Germania, che ha visto in netta flessione il partito della cancelliera Angela Merkel.
«C'e' una parte del opinione pubblica tedesca che capisce che nessuno si salva da solo» ha proseguito Bersani, a margine di un incontro elettorale a sostegno del candidato sindaco a Cuneo Gigi Garelli, in vista del ballottaggio.
«La speculazione nel mondo è talmente forte da poter togliere la sovranità ad ogni singolo stato, a meno che noi non condividiamo in Europa la sovranità e non reagiamo tutti insieme» ha osservato il segretario del Pd. «Se è così ce la facciamo» altrimenti il pericolo è che » con queste idee che fino a qui hanno governato, a uno a uno possiamo andare nei guai tutti. E si finisce come 'Dieci piccoli indiani' a uno a uno, compresa la Germania».
Secondo Bersani l'idea di reagire tutti insieme «comincia a farsi strada». E l'auspicio è che » si faccia strada rapidamente, perché purtroppo non abbiamo molto tempo».
Terrorismo da non sottovalutare, nessun alibi a violenza - «Siamo in attesa di capire meglio le strategie del ministero degli Interni, certamente la cosa che diciamo da tempo è di non sottovalutare questo fenomeno, che puo' presentarsi in forme nuove, anche in forme per così dire molecolari, ma non per questo meno aggressive e pericolose».
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