26 aprile 2024
Aggiornato 05:30
Sorveglianza detenuti

Carceri, Palma: Il Ministro Cancellieri chiarisca su braccialetti

L'ex Ministro della Giustizia: «9 milioni a Telecom per usarne 14. Bulgari costa meno. Perchè la proroga?»

ROMA - Sui braccialetti elettronici di sorveglianza per i detenuti fuori dal carcere il ministro dell'Interno Annamaria Cancellieri deve dare chiarimenti attraverso i canali istituzionali. A chiederlo è il senatore del Pdl Nitto Palma, ex ministro della Giustizia. «Trovo singolare - osserva in una nota - che le risposte alle questioni da me poste nel corso dell'audizione del ministro Cancellieri mi siano fornite a mezzo stampa invece che secondo le vie istituzionali già preannunciate dallo stesso ministro. Sono certo che ciò sia da attribuire all'iniziativa di chissà chi e che il ministro Cancellieri, di cui conosco l'estremo garbo istituzionale, non ne abbia avuto preventiva conoscenza».
«In ogni caso, apprendo - dice ancora l'esponente azzurro - che il Ministero dell'Interno ha versato 9 milioni di euro alla Telecom per n. 14 braccialetti, il che equivale a dire che ogni braccialetto è costato 642.857 euro. Come ha affermato il prefetto Cirillo, neanche da Bulgari si sarebbe pagato tanto. Apprendo, altresì, che il ridotto numero di braccialetti è dipeso dalla scarsa richiesta da parte dell'Autorità giudiziaria. Se è così, perchè è stata effettuata la proroga?».
«Prendo atto - insiste Palma - che non si è trattato di una proroga ma di un nuovo contratto e che sono state rispettate le procedure europee. Bene. Se la gara non è stata secretata si vedranno le carte e, comunque, il ministro Cancellieri, nella sua prossima risposta, chiarirà anche questo punto», conclude.