28 agosto 2025
Aggiornato 14:00
Il naufragio della Costa Concordia

La Guardia Costiera: Persa 1 ora, poteva andare bene

Commandante delle Capitanerie al Senato: «Schettino è l'unico responsabile»

ROMA - Se Francesco Schettino dopo l'incidente della Costa Concordia «non avesse fatto perdere un'ora preziosa, sarebbe andata di lusso: si sarebbero potute calare le scialuppe con calma, mettere a loro agio le persone. Invece la prima ora importante è stata persa, si è lavorato in angoscia, lui se ne è andato e ci sono stati ordini contraddittori». Lo ha detto in audizione oggi alla Commissione Lavori pubblici del Senato il comandante generale delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera, ammiraglio Marco Brusco.
Considerando però che a bordo c'erano 4.200 persone, possiamo dire che è andata bene», ha detto ancora Brusco, chiarendo che la responsabilità dell'incidente all'Isola del Giglio «è sicuramente del comandante Schettino».