26 aprile 2024
Aggiornato 04:30
Il naufragio della Costa Concordia

Foschi: Schettino non ci ha detto la verità

Intervista alla RAI del Presidente di Costa Crociere: «Anche l'equipaggio non ha ricevuto una corretta informazione. Ne sapremo di più quando la Magistratura ci darà la possibilità di accedere alle informazioni»

GENOVA - Il comandante Schettino «non ci ha detto la verità». Lo ha dichiarato, in un'intervista alla Rai, il presidente di Costa Crociere, Pierluigi Foschi. «Di solito valutiamo la situazione e in caso di necessità possiamo dare dei consigli» ma «questa volta - ha spiegato Foschi - non siamo arrivati a dare dei consigli perché, quanto il comandante ha detto nella conversazione delle 22 e 05, purtroppo ci è stato confermato che non rispondeva a verità».

«Abbiamo appreso» della reale situazione, «non dal comandante Schettino e comunque troppo tardi», ha aggiunto il presidente di Costa Crociere. Alla domanda sul perché l'equipaggio alle 22 e 25 continuasse a dire ai passeggeri di tornare nelle cabine, Foschi ha risposto: «Perché purtroppo anche loro non hanno ricevuto una corretta informazione sulla gravità della situazione».
Al presidente di Costa Crociere è stato poi chiesto come sia possibile che una compagnia come Costa si trovi ad avere alle sue dipendenze una figura che non riesca a fornire le informazioni per rendersi conto di un dramma del genere. «Bisogna valutare la situazione», ha replicato Foschi. «Ne sapremo di più -ha concluso- quando la magistratura ci darà la possibilità di accedere alle informazioni».