24 aprile 2024
Aggiornato 06:00
Operazione dei Carabinieri di Reggio Calabria

'Ndrangheta, favorivano boss e picciotti: sei persone in carcere

In manette medici e personale dell'Asl di Locri e quelli di una casa di cura privata, che rilasciavano agli affiliati alla ndrina, specie al capo cosca Giuseppe Pelle, certificazioni sanitarie degnasti anti false patologie

REGGIO CALABRIA - Sei persone sono state arrestate dai carabinieri di Reggio Calabria a seguito di un ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip distrettuale reggino su richiesta della Procura distrettuale antimafia della città dello stretto.
L'accusa per tutti e di falsa attestazione in atti giudiziari, falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici aggravati dalle modalità mafiose.
Nel corso delle indagine i carabinieri del Ros e quelli del comando provinciale hanno verificato le contiguità tra la cosca Pelle di San Luca e medici dell'azienda sanitaria di Locri e quelli di una casa di cura privata, che rilasciavano agli affiliati alla ndrina, specie al capo cosca Giuseppe Pelle, certificazioni sanitarie degnasti anti false patologie neuropsichiatriche ritenute incompatibili con il sistema carcerario.