19 aprile 2024
Aggiornato 12:30
Mobilità | Allarme smog

Oggi e domani targhe alterne a Roma, più trasporto pubblico

La Metro A prosegue l'orario lungo istituito alla fine di dicembre per lo stop momentaneo dei lavori di potenziamento che si stanno svolgendo sulla linea. A Milano via all'Area C, due mesi per pagare i 5 Euro per pagare l'ingresso in auto nella Cerchia dei Bastioni

ROMA - Oggi, in concomitanza con la circolazione a targhe alterne, il trasporto pubblico a Roma sarà potenziato per facilitare l'accessibilità alla fascia verde della città e alla zona a traffico limitato (Ztl). Dalle 10 alle 20, sulle linee A e B della metropolitana, saranno garantite corse straordinarie. Sulla rete di superficie saranno invece potenziate le 60 linee principali che accedono alla fascia verde e consentono gli spostamenti all'interno della zona in cui sono state disposte le restrizioni alla circolazione per i veicoli inquinanti.
Inoltre, la Metro A prosegue l'orario lungo istituito alla fine di dicembre per lo stop momentaneo dei lavori di potenziamento che si stanno svolgendo sulla linea. Sino alla ripresa dei cantieri, quindi, la linea A della Metropolitana seguirà lo stesso orario della metro B. Dalla domenica al giovedì, prima e ultima corsa 5.30-23.30; venerdì e sabato, prima e ultima corsa 5.30-1.30. Resta sospeso il servizio delle navette bus sostitutive MA1 e MA2. Lo ha reso noto Antonello Aurigemma, assessore alla Mobilità di Roma Capitale.

Domani a Milano via a Area C, due mesi per pagare i 5 euro - Nonostante le proteste dei residenti domani a Milano entrerà in vigore senza modifice Area C, nuovo pedaggio di 5 euro per l'ingresso in auto nella Cerchia dei Bastioni. Il provvedimento sarà attivato in via sperimentale per 18 mesi dal lunedì al venerdì (feriali), dalle 7.30 alle 19.30, ma soprattutto ci sarò tempo fino al 17 marzo 2012 per regolarizzare i primi due mesi di accessi. Un periodo di transizione durante il quale il Comune potrebbe anche decidere, ma non c'è ancora nulla di certo, di estendere un tetto di spesa massimo per chi abita nella Ztl o anticipare l'orario di ingresso libero. Ai residenti sono comunque garantiti da subito 40 accessi gratuiti all'anno (previa registrazione) e una tariffa agevolata di 2 euro per i successivi.
Area C, che eredita con importanti modifiche l'Ecopass introdotto senza grande successo dall'amministrazione Moratti, nasce anche per rispettare la volontà espressa dai cittadini milanesi durante il referendum del 12-13 giugno 2011. Il testo del quesito numero 1, approvato dal 79,1% dei votanti, chiedeva infatti «un piano di interventi per potenziare il trasporto pubblico e la mobilità pulita alternativa all'auto, attraverso l'estensione a tutti gli autoveicoli (esclusi quelli ad emissione zero) e l'allargamento progressivo fino alla cerchia filoviaria del sistema di accesso a pagamento, con l'obiettivo di dimezzare il traffico e le emissioni inquinanti». Tra gli obiettivi dichiarati del provvedimento c'è quello di «ridurre il traffico» in centro, rendere più efficaci le reti di trasporto pubblico e «reperire risorse da destinare alla mobilità sostenibile».