19 agosto 2025
Aggiornato 01:00
I funerali di Don Verzè

Un lungo applauso saluta la salma di Don Verzè

Una folla di persone all'interno della chiesa e numerose sul sagrato hanno atteso la celebrazione del funerale del sacerdote officiata da monsignor Giuseppe Zenti, vescovo di Verona. Il sacerdote riposerà provvisoriamente nel cimitero di Illasi

VERONA - Un lungo applauso ha saluto l'uscita del feretro di Don Verzè dalla chiesa parrocchiale di San Giorgio a Illasi (Verona) dove si sono svolte questo pomeriggio le esequie del fondatore del San Raffaele di Milano. Una folla di persone all'interno della chiesa e numerose sul sagrato hanno atteso la celebrazione del funerale del sacerdote officiata da monsignor Giuseppe Zenti, vescovo di Verona.
All'uscita del feretro di don Verzè c'è stato il lungo applauso di chi aspettava all'esterno della chiesa, tra i tanti ombrelli che si sono aperti per la pioggia battente che ha segnato questa giornata.
Don Luigi Verzè sarà sepolto provvisoriamente nel cimitero di Illasi in attesa che possa essere tumulato nella cappella della Madonna della vita del San Raffaele di Milano dove aveva fatto allestire un apposito spazio dietro all'altare.

Don Luigi Verzè, fondatore dell'ospedale San Raffaele è morto all'alba del 31 dicembre all'età di 91 anni per un arresto cardiocircolatorio. Personaggio per certi versi controverso, don Verzè è stato spesso associato a personaggi della politica tra cui l'ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Ultimamente i riflettori su di lui si erano accesi perché indagato nell'inchiesta per bancarotta della Fondazione San Raffaele del Monte Tabor; circostanza fortuita, Verzè si è spento proprio nel giorno dell'asta per la vendita del centro ospedaliero che aveva contribuito a fondare nel 1958.
Don Luigi Maria Verzè era nato a Illasi in provincia di Verona e si era laureato in lettere classiche e filosofia nel 1947 all'università Cattolica di Milano. Riposerà quindi da oggi nel suo paesino natale.
Alle esequie, tra gli altri anche l'ex sindaco di Venezia e filosofo Massimo Cacciari e Vittorio Sgarbi. Una corona di fiori è stata inviata dall'ex sindaco di Milano Letizia Moratti.