29 marzo 2024
Aggiornato 08:30
La manovra approvato alla Camera

«Avvenire»: Bravo Monti, non dobbiamo sentirci disperati

Editoriale del Direttore Tarquinio: «Basta veti incrociati, tenere la rotta giusta per il tempo necessario»

ROMA - «Ha senso parlare di 'speranza' mentre noi tutti - persone, famiglie e comunità - siamo sottoposti a sacrifici durissimi e mai spiegati abbastanza per salvare la barca Italia arrivata a meno di niente dal naufragio?». Se lo domanda il direttore di Avvenire in un corsivo di prima pagina. «Pensiamo che non ci sia momento migliore di questo per farlo. E che forse non ci sia modo meno retorico e più giusto di quello scelto ieri da Mario Monti. Il presidente del Consiglio ha accompagnato il giro di boa alla Camera di una manovra difficile eppure indispensabile tornando a dire agli italiani la verità che, per troppo tempo, nessuno ha avuto il coraggio di dire sia sulle gravi condizioni reali del nostro Paese sia sulla determinazione a perseguire quelle riforme e quella serietà nell'uso delle risorse (fiscali e previdenziali) di tutti che non si possono più evitare. E ha spiegato perché né lui stesso né noi, suoi concittadini, possiamo e dobbiamo sentirci disperati».

Il quotidiano dei vescovi ammette alcuni problemi della manovra, dalle molte imposte alle poche misure per la crescita, «ma è anche vero - aggiunge Tarquinio - che già oggi sino all'ultimo istante, e all'ultimo ordine del giorno votato, si è lavorato per aumentare il tasso di equità di un pacchetto di misure che, qui e ora, fanno 'male' a tanti (contribuenti e pensionandi) e 'bene' al futuro comune. Tutto questo nella situazione politica data, che è quella di un'ampia maggioranza 'per forza' e di un'opposizione partitica e sindacale legittimamente 'per interesse'. Il premier conta in un salto di qualità. Il Quirinale lo auspica. La speranza da tradurre in realtà è che si sospendano i giochi e i veti incrociati, quelli che si vedono e quelli che restano nascosti, e si tenga assieme e per il tempo necessario la rotta giusta».