3 ottobre 2025
Aggiornato 06:00
L'idea del Terzo Polo

Gruppo dei «Responsabili 2.0» con Versace e delusi del PDL

I Centristi presterebbero Deputati. Ma molto dipende dal voto di fiducia di Venerdì

ROMA - E' un'idea ancora allo stato embrionale. Molto dipenderà da quanto accadrà alla Camera nei prossimi, turbolenti giorni che si annunciano all'orizzonte. Ma qualcuno con un sorriso ha già affibbiato all'operazione il nome in codice «Responsabili 2.0». L'idea sembra sia nata da colloqui tra Francesco Rutelli, Santo Versace e Nino Lo Presti. Tutto nasce dopo l'addio del deputato del Pdl calabrese, che ha abbandonato il partito di Silvio Berlusconi. Discussioni e ipotesi nel Terzo Polo sulla possibilità di cavalcare il malcontento pidiellino, alla fine la proposta: affidiamo all'imprenditore l'operazione, in modo da coagulare i delusi del centrodestra in una componente parlamentare.

La piattaforma potrebbe nascere grazie alle «risorse» parlamentari dei partiti del Terzo Polo, che potrebbero prestare alla nuova componente alcuni deputati per consentirne la nascita. Farebbero parte del progetto Versace, Calogero Mannino e altri parlamentari del centrodestra senza 'fissa dimora': scontenti in libera uscita che cercano un'alternativa politica. I 'sondaggi' dei delusi, in queste ore, si susseguono a ritmo incessante.

Saranno i prossimi giorni a dire quanto l'attivismo di Versace e il malcontento del Pdl, sostenuti dal Terzo polo, riusciranno a incidere a livello parlamentare. Molto dipenderà anche dal voto di fiducia che il Cavaliere si appresta a sostenere alla Camera. Ma la scialuppa dei 'Responsabili 2.0' è già in cantiere, pronta a navigare.