29 marzo 2024
Aggiornato 15:30
La vita dei Partiti | Lega Nord

A Treviso «processo» a Gentilini per il suo ok a Napolitano

Da Verona Tosi assicura: «La polemica sulla Padania non mi appassiona»

TREVISO - Il dibattito interno alla Lega Nord in Veneto tiene banco e a Treviso si discute sulle affermazioni del pro-sindaco, Giancarlo Gentilini che si è detto d'accordo con le dichiarazioni del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano sull'unità nazionale. Il sindaco-sceriffo ha invitato i colleghi di partito a parlare meno di Padania e più dei problemi derivanti dalla crisi economica. In pieno accordo con il sindaco di Verona, Flavio Tosi.

Silenzio stampa per i dirigenti del Carroccio Veneto, Gian Paolo Gobbo segretario veneto, Antonio Da Re responsabile trevigiano e il senatore Stiffoni.

Questa sera, intanto, è convocata una riunione nella sede della Lega a Treviso e il clima si annuncia incandescente. Sul banco degli imputati c'è il pro-sindaco Gentilini, che con le sue dichiarazioni ha spiazzato una Lega già in difficoltà e presa tra due fuochi: il sostegno al governo Berlusconi e il malessere espresso dalla base.
Non sono piaciute ai dirigenti leghisti i commenti di Gentilini, in piena sintonia col Capo dello Stato, sull'unità d'Italia, l'inesistenza della Padania e la secessione definita «grottesca». Stiffoni ha definito il clima un «virus da estirpare», mentre Da Re ha invitato caldamente gli esponenti leghisti a non parlare coi giornalisti.

Ma a sorpresa è arrivato il sostegno del Pdl veneto a Gentilini. Tuttavia, la Lega Nord che ha sempre marciato monolitica e compatta, comincia a scricchiolare dall'interno. Ma mettere il silenziatore a Gentilini e al sindaco di Verona Flavio Tosi non è semplice.
Del resto, il primo cittadino di Verona al Corriere del Veneto ha spiegato che la secessione interessa poco ai cittadini in un momento di crisi. «C'è crisi, forse quella più brutta che l'Italia sta vivendo dal dopoguerra ad oggi - sottolinea Tosi - e serve esser pratici, non deludere cittadini già esasperati da mille problemi con polemiche sterili».
Sull'inesistenza della Padania evidenziata dal Capo dello Stato, Tosi stempera il clima: «Questa polemica sulla Padania non mi sta appassionando - spiega il sindaco di Verona nell'intervista al Corriere del Veneto - perchè semplicemente non è questo uno dei problemi che ci troviamo a dover affrontare ora».