31 luglio 2025
Aggiornato 10:00
Il caso Parma

Pd raccoglie le firme: «Vignali dimettiti per il bene della città»

«Subito il commissario, noi siamo pronti a governare dopo le primarie»

PARMA - Se il sindaco di Parma «scappa» dalla porta laterale del municipio per non affrontare le telecamere, il Partito democratico 'occupa' simbolicamente la piazza con i banchetti per raccogliere le firme e chiedere le dimissioni di Pietro Vignali. «Siamo arrivati al ridicolo. Faccia un gesto di responsabilità per il bene della città» ha detto il vicecapogruppo in Consiglio comunale Franco Torreggiani.

«Tra il berlusconismo e il vignalismo ci sono molte similitudini - ha detto il segretario provinciale del Pd, Roberto Garbi, nel corso di una conferenza stampa improvvisata davanti al municipio di Parma -. Bisogna che la città torni a respirare dopo le manette, gli scandali e gli indebitamenti... Occorre consentire ai cittadini di scegliere». Per questo le «dimissioni» di Vignali sono l'unica soluzione. «Domani saremo in consiglio comunale - ha aggiunto - vogliamo vedere il livello di responsabilità di ciascun gruppo anche della maggioranza. Crediamo che il commissariamento sia la soluzione migliore. Poi elezioni. Noi siamo pronti a governare, dopo le elezioni, passando attraverso le primarie».

Bandiere, banchetti, raccolta firme «finché il sindaco non si dimetterà», hanno assicurato i dirigenti del Pd locale. «Domani saremo presenti anche alla manifestazione» degli indignados parmigiani «perché anche noi siamo indignati».