19 aprile 2024
Aggiornato 05:00
Spazio Vaticano

Papa: «La ricerca dell'unità dei Crisitiani è al centro delle mie preoccupazioni»

Benedetto XVI: «Abbiamo le stesse sfide dai nuovi scenari sociali, economici, culturali»

ROMA - «Il tema della unità dei Cristiani «è al centro delle mie preoccupazioni», così come «gli attuali scenari culturali, sociali ed economici pongono a cattolici ed ortodossi le medesime sfide». Lo ha sottolineato Papa Benedetto XVI in una lettera inviata al Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell'Unità dei Cristiani, Cardinale Kurt Koch, in occasione del dodicesimo simposio intercristiano sul tema 'La testimonianza della Chiesa nel mondo contemporaneo' che si chiude oggi a Salonicco.

«La riflessione sviluppata durante il Simposio - ha scritto il Pontefice- avrà un importante risvolto ecumenico. Gli interventi permetteranno di tracciare un quadro articolato delle problematiche comuni e di presentare le particolarità dei differenti approcci, favorendo lo scambio di riflessioni e di esperienze in un clima di fraterna carità. La conoscenza reciproca delle nostre tradizioni e l'amicizia sincera rappresentano già in sé stesse un contributo alla causa dell'unità dei cristiani».

«Nel corso dei secoli - ha invitato a riflettere Benedetto XVI- la Chiesa non ha mai smesso di proclamare il mistero salvifico della morte e risurrezione di Gesù Cristo, ma quello stesso annuncio ha bisogno oggi di un rinnovato vigore in molte delle regioni che per prime ne accolsero la luce, e che sperimentano gli effetti di una secolarizzazione capace di impoverire l'uomo nella sua dimensione più profonda. In realtà assistiamo, nel mondo contemporaneo, a fenomeni contraddittori: da un lato si registra una diffusa distrazione o anche insensibilità nei confronti della trascendenza, dall'altro, vi sono numerosi segni che attestano il permanere, nel cuore di molti, di una profonda nostalgia di Dio, che si manifesta in modi diversi e pone numerosi uomini e donne in atteggiamento di sincera ricerca».