Crisi libica
Berlusconi: «Gheddafi lasci, l'Italia è con il Cnt ma no a vendette»
Comunicato del Premier: «Il Governo italiano è al fianco del Consiglio transitorio»
ROMA - «Il Consiglio Nazionale Transitorio e tutti i combattenti libici impegnati a Tripoli stanno coronando la loro aspirazione a una nuova Libia democratica e unita. Il Governo italiano è al loro fianco. Esortiamo il Consiglio Nazionale Transitorio ad astenersi da ogni vendetta e ad affrontare con coraggio la transizione verso la democrazia con spirito di apertura nei confronti di tutte le componenti della popolazione». E' quanto si legge in un comunicato del premier Silvio Berlusconi.
«Al tempo stesso, chiediamo al Colonnello Gheddafi di porre fine a ogni inutile resistenza e di risparmiare, in questo modo, al suo popolo ulteriori sofferenze», conclude.
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