23 aprile 2024
Aggiornato 20:30
PD: ancora una legge ad personam

Processo lungo, sì alla fiducia al Senato

160 sì e 139 no. Idv protesta in aula con cartelli. ANM: «Effetti devastanti»

ROMA - Sì alla fiducia sul processo lungo al Senato. L'aula di Palazzo Madama ha approvato la richiesta del governo con 160 voti favorevoli e 139 contrari. L'esame del disegno di legge passa ora a Montecitorio. Sulla decisione di porre la fiducia sul ddl è insorta l'opposizione, che ha parlato di «vergogna» e di «nuova legge ad personam» perché serve a «salvare il presidente del Consiglio da uno dei suoi tanti processi», ha tuonato la presidente dei senatori del Pd Anna Finocchiaro. L'Idv ha protestato in aula mostrando cartelli indirizzati alla maggioranza con scritto «ladri di giustizia».

A lanciare l'allarme sulle ricadute delle norme in questione ci ha pensato l'Anm: avranno «effetti devastanti» che rischiano di portare alla «paralisi» i dibattimenti pendenti, ha avvertito il sindacato delle toghe. Il provvedimento consente di allungare a dismisura i testimoni a difesa degli imputati. Non è sembrata positiva la reazione di Umberto Bossi alla scelta di tentare l'ennesima prova di forza sul provvedimento: «Meno fiducie si mettono, meglio è», ha commentato ieri il leader leghista.