18 agosto 2025
Aggiornato 13:30
Santa Sede

Per il Vaticano bilancio 2010 in attivo di quasi 10 milioni di euro

Nonostante la crisi si conferma la tendenza positiva nei conti. Agli utili ha contribuito l'ottimo andamento dei Musei

ROMA - E' in attivo di quasi dieci milioni di euro il bilancio consuntivo consolidato 2010 della Santa Sede. Si registrano, infatti, entrate per 245.195.561 euro ed uscite per 235.347.437 euro con un utile d'esercizio di 9.848.124 euro. E' quanto è emerso dalla riunione del Consiglio di cardinali per lo studio dei problemi organizzativi ed economici che si è tenuta giovedì e venerdì scorso sotto la guida del segretario di Stato del Papa cardinale Tarcisio Bertone.
Il bilancio 2010, spiega un bollettino vaticano, parrebbe dunque rafforzare, sia pure con tutti gli elementi di incertezza e di instabilità che la situazione economico-finanziaria mondiale ancora presenta, la tendenza positiva evidenziatasi nell'esercizio del 2009, che, peraltro, già assorbiva gli effetti negativi derivanti dalla forte crisi finanziaria del 2008.

Nel bilancio consuntivo del Vaticano per il 2010 le uscite sono da imputarsi per la maggior parte, spiega il bollettino, alle spese ordinarie e straordinarie dei dicasteri e organismi della Santa Sede, i quali, con la loro specifica attività, partecipano alla cura pastorale del Sommo Pontefice nei confronti della Chiesa universale. Al 31 dicembre 2010, il numero complessivo del personale dipendente dalla Santa Sede era di 2.806 unità, contro le 2.762 del 2009.

Il bilancio consuntivo 2010 del Governatorato della Città del Vaticano registra entrate per 255.890.112 euro e costi per 234.847.011 euro, chiudendosi con un utile di 21.043.000 euro. A tale risultato hanno contribuito sia l'ottimo andamento dei Musei vaticani, grazie, in particolare, alla crescita del numero dei visitatori, in controtendenza rispetto alla crisi del settore turistico mondiale, sia la ripresa dei mercati finanziari. Al 31 dicembre 2010, il numero complessivo del personale dipendente del Governatorato della Città del Vaticano era di 1.876 unità, contro le 1.891 del 2009.

Per quanto riguarda, infine, i dati relativi all'Obolo di San Pietro, costituito dall'insieme delle offerte che pervengono al Santo Padre dalle Chiese particolari, dagli istituti di Vita Consacrata e Società di Vita Apostolica, da Fondazioni e da singoli fedeli, soprattutto in occasione della solennità dei Santi Pietro e Paolo. Nel 2010 l'Obolo è ammontato complessivamente a 67.704.416,41 dollari, in decremento rispetto all'anno precedente. A sostegno della struttura centrale della Chiesa è stato versato l'importo di 27.362.258,40 dollari. Anche in questo caso, si registra una flessione rispetto al 2009. Vi sono poi le offerte pervenute da altre istituzioni, tra cui lo IOR, che ha donato al Santo Padre 55.000.000 euro per le sue attività di religione.